Fin dalla nascita della radiologia molteplici sono stati i tentativi e gli studi riguardanti i metodi migliori per ottenere immagini diagnostiche con la maggiore qualità pur cercando di mantenere la dose somministrata al paziente più contenuta possibile. Questo aspetto assume particolare importanza nel caso di studi TC su pazienti politraumatizzati, dove i segmenti corporei da esaminare sono molteplici e quindi le dosi in gioco possono diventare significative. Nel nostro centro, nello specifico sul tomografo TC più performante in dotazione, l’indagine sul paziente politraumatizzato può avvenire utilizzando quattro diversi protocolli di scansione in base alla sua condizione fisica. Lo scopo del seguente studio è effettuare una comparazione dosimetrica tra questi, analizzando l’impatto dosimetrico medio per ognuno di loro sulla base di un campione di pazienti esaminati nell’arco dell’ultimo anno. Più nello specifico, verrà inizialmente presentata l’apparecchiatura utilizzata per l’imaging, il software Radimetrics impiegato per la creazione e organizzazione del database e verrà spiegato cosa si intende per paziente politraumatizzato. Affrontata poi l’analisi dei vantaggi dell’impiego della Tomografia Computerizzata su questa tipologia di pazienti e la valutazione dell’adozione o meno del gating cardiaco, verrà effettuata una panoramica sui principali parametri di scansione contenuti nei quattro protocolli. Il focus poi si sposterà sull’applicazione pratica del software Radimetrics, riportando le procedure di analisi effettuate e mostrando i grafici a supporto. Lo studio si concluderà con un capitolo riguardante le strategie per ottimizzare la dose basato sulle precedenti analisi e sul confronto dei vari grafici, per poi giungere alle conclusioni.
Ottimizzazione dell'imaging e della dose nella gestione del paziente politraumatizzato in TC
PIVA, ALESSANDRO
2023/2024
Abstract
Fin dalla nascita della radiologia molteplici sono stati i tentativi e gli studi riguardanti i metodi migliori per ottenere immagini diagnostiche con la maggiore qualità pur cercando di mantenere la dose somministrata al paziente più contenuta possibile. Questo aspetto assume particolare importanza nel caso di studi TC su pazienti politraumatizzati, dove i segmenti corporei da esaminare sono molteplici e quindi le dosi in gioco possono diventare significative. Nel nostro centro, nello specifico sul tomografo TC più performante in dotazione, l’indagine sul paziente politraumatizzato può avvenire utilizzando quattro diversi protocolli di scansione in base alla sua condizione fisica. Lo scopo del seguente studio è effettuare una comparazione dosimetrica tra questi, analizzando l’impatto dosimetrico medio per ognuno di loro sulla base di un campione di pazienti esaminati nell’arco dell’ultimo anno. Più nello specifico, verrà inizialmente presentata l’apparecchiatura utilizzata per l’imaging, il software Radimetrics impiegato per la creazione e organizzazione del database e verrà spiegato cosa si intende per paziente politraumatizzato. Affrontata poi l’analisi dei vantaggi dell’impiego della Tomografia Computerizzata su questa tipologia di pazienti e la valutazione dell’adozione o meno del gating cardiaco, verrà effettuata una panoramica sui principali parametri di scansione contenuti nei quattro protocolli. Il focus poi si sposterà sull’applicazione pratica del software Radimetrics, riportando le procedure di analisi effettuate e mostrando i grafici a supporto. Lo studio si concluderà con un capitolo riguardante le strategie per ottimizzare la dose basato sulle precedenti analisi e sul confronto dei vari grafici, per poi giungere alle conclusioni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/76347