Introduzione: Nei pazienti ricoverati in ospedale post-annegamento le infezioni polmonari sono una complicanza critica che ne peggiora significativamente il decorso clinico. Questa tesi approfondisce un tema non trattato nel corso di laurea, ma rilevante per la professione infermieristica poiché consente di riconoscere, gestire e monitorare correttamente le complicanze respiratorie nei pazienti critici. Scopo: Attraverso questa narrative review si vuole fornire una panoramica delle strategie di prevenzione e trattamento delle infezioni polmonari post-annegamento. Gli obiettivi specifici sono: 1) analizzare l’impatto globale e le complicanze respiratorie dell’annegamento, 2) approfondire la gestione clinica post salvataggio, 3) identificare e valutare gli interventi dell’infermiere nella gestione del paziente, 4) esaminare le linee guida disponibili nei vari Paesi. Metodi: Il quesito della tesi è stato formulato con metodologia PICO. La ricerca è stata condotta su PubMed e Google Scholar con stringhe di ricerca simili. Sono stati individuati articoli tra il 1994 e il 2024; a causa della scarsità del materiale è stato deciso di analizzare anche gli articoli più vecchi di 5 anni. I campioni di pazienti trattati dagli articoli sono uomini e donne di varie età vittime di annegamento provenienti da diversi Paesi. È stato utilizzato il diagramma PRISMA 2020 per rappresentare visivamente il processo di selezione degli studi. Risultati: L’annegamento è emerso essere un problema grave globale con rischio per adulti e bambini, aggravato da eventuali patologie pregresse. La gestione clinica di primo soccorso richiede interventi rapidi con attenzione al supporto vitale di base e alla gestione delle vie aeree da parte degli infermieri. La formazione nelle procedure di rianimazione si rivela cruciale per migliorare gli esiti clinici. Il ruolo dell’infermiere prevede monitoraggio continuo, gestione della ventilazione e dell’igiene respiratoria del paziente al fine di prevenire le complicanze polmonari. Il trattamento farmacologico del paziente rimane incerto; la letteratura suggerisce l’uso di terapia antibiotica empirica specifica per batteri presenti nel luogo dell’incidente. Anche la mobilizzazione progressiva e la fisioterapia sono indicate per il miglioramento della funzione respiratoria. Il follow-up dell’assistito richiede istruzione sul riconoscimento dei segnali di infezione e controlli regolari dal medico. Conclusioni: Non sono disponibili molti studi sull’argomento. Tra vari Paesi non vi è uniformità di terminologia e di Linee Guida. Molti studi effettuati non sono attendibili a causa delle dimensioni del campione. È stato dimostrato che dal personale infermieristico un rapido intervento, un approccio multidisciplinare e personalizzato sono cruciali per ridurre la mortalità e le infezioni polmonari da annegamento. Prospettive future: Al fine di migliorare gli esiti clinici, la gestione clinica dell’annegamento richiede l’uso di linee guida internazionali standardizzate e protocolli specifici, adattate al paese e alle condizioni del luogo dell’annegamento. Per facilitare le ricerche future si consiglia di standardizzare le procedure di rianimazione e la registrazione sistematica dei dati clinici. L’infermiere attraverso la raccolta dati e la pubblicazione di case report, può contribuire alla ricerca. La formazione continua del personale sanitario è indicata per migliorare la sicurezza e la qualità delle cure nella salute pubblica.

Infezioni polmonari nel post-annegamento: strategie di prevenzione e trattamento

CAVALLARIN, ALESSANDRA
2023/2024

Abstract

Introduzione: Nei pazienti ricoverati in ospedale post-annegamento le infezioni polmonari sono una complicanza critica che ne peggiora significativamente il decorso clinico. Questa tesi approfondisce un tema non trattato nel corso di laurea, ma rilevante per la professione infermieristica poiché consente di riconoscere, gestire e monitorare correttamente le complicanze respiratorie nei pazienti critici. Scopo: Attraverso questa narrative review si vuole fornire una panoramica delle strategie di prevenzione e trattamento delle infezioni polmonari post-annegamento. Gli obiettivi specifici sono: 1) analizzare l’impatto globale e le complicanze respiratorie dell’annegamento, 2) approfondire la gestione clinica post salvataggio, 3) identificare e valutare gli interventi dell’infermiere nella gestione del paziente, 4) esaminare le linee guida disponibili nei vari Paesi. Metodi: Il quesito della tesi è stato formulato con metodologia PICO. La ricerca è stata condotta su PubMed e Google Scholar con stringhe di ricerca simili. Sono stati individuati articoli tra il 1994 e il 2024; a causa della scarsità del materiale è stato deciso di analizzare anche gli articoli più vecchi di 5 anni. I campioni di pazienti trattati dagli articoli sono uomini e donne di varie età vittime di annegamento provenienti da diversi Paesi. È stato utilizzato il diagramma PRISMA 2020 per rappresentare visivamente il processo di selezione degli studi. Risultati: L’annegamento è emerso essere un problema grave globale con rischio per adulti e bambini, aggravato da eventuali patologie pregresse. La gestione clinica di primo soccorso richiede interventi rapidi con attenzione al supporto vitale di base e alla gestione delle vie aeree da parte degli infermieri. La formazione nelle procedure di rianimazione si rivela cruciale per migliorare gli esiti clinici. Il ruolo dell’infermiere prevede monitoraggio continuo, gestione della ventilazione e dell’igiene respiratoria del paziente al fine di prevenire le complicanze polmonari. Il trattamento farmacologico del paziente rimane incerto; la letteratura suggerisce l’uso di terapia antibiotica empirica specifica per batteri presenti nel luogo dell’incidente. Anche la mobilizzazione progressiva e la fisioterapia sono indicate per il miglioramento della funzione respiratoria. Il follow-up dell’assistito richiede istruzione sul riconoscimento dei segnali di infezione e controlli regolari dal medico. Conclusioni: Non sono disponibili molti studi sull’argomento. Tra vari Paesi non vi è uniformità di terminologia e di Linee Guida. Molti studi effettuati non sono attendibili a causa delle dimensioni del campione. È stato dimostrato che dal personale infermieristico un rapido intervento, un approccio multidisciplinare e personalizzato sono cruciali per ridurre la mortalità e le infezioni polmonari da annegamento. Prospettive future: Al fine di migliorare gli esiti clinici, la gestione clinica dell’annegamento richiede l’uso di linee guida internazionali standardizzate e protocolli specifici, adattate al paese e alle condizioni del luogo dell’annegamento. Per facilitare le ricerche future si consiglia di standardizzare le procedure di rianimazione e la registrazione sistematica dei dati clinici. L’infermiere attraverso la raccolta dati e la pubblicazione di case report, può contribuire alla ricerca. La formazione continua del personale sanitario è indicata per migliorare la sicurezza e la qualità delle cure nella salute pubblica.
2023
Post-drowning pulmonary infections: prevention and treatment strategies
Near Drowning
infection
post-drowning
management
prevention
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/76388