La salute orale dei pazienti pediatrici con bisogni comunicativi complessi (BCC) pone sfide significative per il settore odontoiatrico, a causa delle difficoltà comunicative che ostacolano l'interazione tra pazienti e professionisti. Tra le principali difficoltà comunicative vi è l’incapacità di esprimersi verbalmente. Le strutture sanitarie spesso non sono adeguatamente preparate a gestire tali pazienti, e la formazione del personale risulta insufficiente. La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) da prova di essere uno strumento utile per agevolare la comunicazione e migliorare la gestione del comportamento durante i trattamenti odontoiatrici. Tuttavia, la scarsità di studi e ricerche evidenzia la necessità di approfondire ulteriormente questo argomento. La tesi esamina l'uso della CAA per migliorare l’accesso e la qualità delle cure odontoiatriche nei pazienti pediatrici con BCC. La presente tesi si pone come obiettivo l’elaborare un sistema step by step, ovvero una sequenza di azioni in comunicazione aumentativa alternativa (CAA) per fornire indicazioni sull'igiene orale domiciliare, destinata all'uso da parte dell'igienista dentale nella gestione della salute orale dei pazienti pediatrici con bisogni comunicativi complessi. Per la stesura del capitolo riguardante la CAA in ambito odontoiatrico è stata condotta una revisione della letteratura attraverso le banche dati PubMed, Wiley Online Library e American Academy of Pediatrics (AAP). I termini MeSH utilizzati sono stati "augmentative alternative communication", "dentistry", "oral care" e "oral health", combinati con l'operatore booleano AND. Non sono stati applicati filtri specifici a causa della scarsità di articoli disponibili sull'argomento. Per la realizzazione del sistema step by step, ci siamo avvalsi della collaborazione di un'educatrice professionale già responsabile del progetto "Sorridiamo insieme". Le immagini sono state progettate utilizzando software specifici, come PCS Boardmaker e i pittogrammi di ARASAAC, per rispondere alle esigenze dei pazienti con BCC. In base alla ricerca effettuata sulle apposite banche dati, sono stati rilevati 9 articoli, dei quali soltanto 4 riportano l’utilizzo della CAA in ambito odontoiatrico. Di questi, solo 3 sono stati analizzati completamente poiché per uno non era reperibile il testo completo. In generale, questi studi dimostrano che la CAA migliora sia il comportamento che la gestione dell’igiene orale nei pazienti con bisogni speciali. Tuttavia, la scarsità di articoli disponibili sull'argomento mette in evidenza la necessità di effettuare ulteriori ricerche per accrescere le conoscenze sull'uso della CAA in ambito odontoiatrico. Sulla base di questi dati, è emersa l’esigenza di sviluppare un sistema specifico per l'educazione e il mantenimento dell'igiene orale domiciliare nei pazienti con bisogni comunicativi complessi. L'accesso dei pazienti con bisogni comunicativi complessi alle strutture odontoiatriche, sia pubbliche che private, è spesso difficoltoso a causa della scarsa preparazione e formazione del personale nell'accogliere e trattare questi pazienti. Di conseguenza, la comunicazione tra paziente e professionista risulta problematica. L'uso della CAA in ambito odontoiatrico pediatrico è una risorsa fondamentale per migliorare la comunicazione e la gestione del comportamento dei pazienti con bisogni speciali. Tuttavia, per sfruttare appieno il potenziale della CAA, sono necessari maggiori investimenti nella formazione dei professionisti e nello sviluppo di strumenti più efficaci. Il sistema proposto rappresenta un contributo utile e richiede applicazione e studio per valutarne l'efficacia.

Ruolo dell'igienista dentale nella gestione della salute orale del paziente pediatrico con bisogni comunicativi complessi (BCC)

GALLO, MATILDE
2023/2024

Abstract

La salute orale dei pazienti pediatrici con bisogni comunicativi complessi (BCC) pone sfide significative per il settore odontoiatrico, a causa delle difficoltà comunicative che ostacolano l'interazione tra pazienti e professionisti. Tra le principali difficoltà comunicative vi è l’incapacità di esprimersi verbalmente. Le strutture sanitarie spesso non sono adeguatamente preparate a gestire tali pazienti, e la formazione del personale risulta insufficiente. La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) da prova di essere uno strumento utile per agevolare la comunicazione e migliorare la gestione del comportamento durante i trattamenti odontoiatrici. Tuttavia, la scarsità di studi e ricerche evidenzia la necessità di approfondire ulteriormente questo argomento. La tesi esamina l'uso della CAA per migliorare l’accesso e la qualità delle cure odontoiatriche nei pazienti pediatrici con BCC. La presente tesi si pone come obiettivo l’elaborare un sistema step by step, ovvero una sequenza di azioni in comunicazione aumentativa alternativa (CAA) per fornire indicazioni sull'igiene orale domiciliare, destinata all'uso da parte dell'igienista dentale nella gestione della salute orale dei pazienti pediatrici con bisogni comunicativi complessi. Per la stesura del capitolo riguardante la CAA in ambito odontoiatrico è stata condotta una revisione della letteratura attraverso le banche dati PubMed, Wiley Online Library e American Academy of Pediatrics (AAP). I termini MeSH utilizzati sono stati "augmentative alternative communication", "dentistry", "oral care" e "oral health", combinati con l'operatore booleano AND. Non sono stati applicati filtri specifici a causa della scarsità di articoli disponibili sull'argomento. Per la realizzazione del sistema step by step, ci siamo avvalsi della collaborazione di un'educatrice professionale già responsabile del progetto "Sorridiamo insieme". Le immagini sono state progettate utilizzando software specifici, come PCS Boardmaker e i pittogrammi di ARASAAC, per rispondere alle esigenze dei pazienti con BCC. In base alla ricerca effettuata sulle apposite banche dati, sono stati rilevati 9 articoli, dei quali soltanto 4 riportano l’utilizzo della CAA in ambito odontoiatrico. Di questi, solo 3 sono stati analizzati completamente poiché per uno non era reperibile il testo completo. In generale, questi studi dimostrano che la CAA migliora sia il comportamento che la gestione dell’igiene orale nei pazienti con bisogni speciali. Tuttavia, la scarsità di articoli disponibili sull'argomento mette in evidenza la necessità di effettuare ulteriori ricerche per accrescere le conoscenze sull'uso della CAA in ambito odontoiatrico. Sulla base di questi dati, è emersa l’esigenza di sviluppare un sistema specifico per l'educazione e il mantenimento dell'igiene orale domiciliare nei pazienti con bisogni comunicativi complessi. L'accesso dei pazienti con bisogni comunicativi complessi alle strutture odontoiatriche, sia pubbliche che private, è spesso difficoltoso a causa della scarsa preparazione e formazione del personale nell'accogliere e trattare questi pazienti. Di conseguenza, la comunicazione tra paziente e professionista risulta problematica. L'uso della CAA in ambito odontoiatrico pediatrico è una risorsa fondamentale per migliorare la comunicazione e la gestione del comportamento dei pazienti con bisogni speciali. Tuttavia, per sfruttare appieno il potenziale della CAA, sono necessari maggiori investimenti nella formazione dei professionisti e nello sviluppo di strumenti più efficaci. Il sistema proposto rappresenta un contributo utile e richiede applicazione e studio per valutarne l'efficacia.
2023
Role of dental hygienist managing the oral health of pediatric patients with complex communication needs (CCN)
CAA
Igienista dentale
Bisogni comunicativi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/76421