Tecniche di igiene sul paziente geriatrico portatore di protesi mobile: una revisione della letteratura.

BACKGROUND The aging population has led to an increase in geriatric patients using mobile dental prostheses. These devices provide a solution for oral rehabilitation in individuals with tooth loss, but they require proper hygiene to maintain the overall health of the oral cavity. Cleansing must be performed using effective and appropriate devices and techniques so as to preserve the materials that make up the prosthesis. However, the variety of approaches and the absence of precise guidelines has generated discord among health care professionals regarding which methods are best to recommend to patients. MATERIALS AND METHODS The main objective of this research is to analyze the main hygiene and cleaning techniques for removable dental prostheses, evaluating their effectiveness, practicality and associated risks. It also addresses the problem of the lack of consensus among professionals in the field, with consequences for patient information and adherence to cleaning practices. The methodology adopted is based on a literature search, focusing mainly on consulting the PubMed and ScienceDirect databases. RESULTS Through the review of multiple articles, it was possible to paint a comprehensive picture of hygiene interventions for removable dentures, showing that the combination of mechanical and chemical cleaning methods is the most effective. However, the variability in the results of the studies requires further research. The importance of proper maintenance of dentures to ensure not only oral hygiene but also the overall health of patients also emerged. Finally, there is a lack of global consensus on denture cleaning recommendations, with differences between the guidelines of professionals and the methods adopted by consumers. CONCLUSIONS A more evidence-based approach is needed to optimize denture care practices, ensuring good quality of life and chewing function for patients. It is well established that denture hygiene interventions contribute significantly to reducing oral inflammation and improving patient comfort. However, the lack of clear, evidence-based guidance hinders practitioners in formulating consistent recommendations. Therefore, the development of future more rigorous and homogeneous clinical studies focusing on the antimicrobial effects of procedures and material compatibility is essential to develop shared, evidence-based guidelines.

Background: L'invecchiamento della popolazione ha portato ad un aumento dei pazienti geriatrici utilizzatori di protesi dentali mobili. Questi dispositivi rappresentano una soluzione per la riabilitazione orale in soggetti con perdita dentale, ma richiedono una corretta igiene per mantenere la salute generale della cavità orale. La detersione dev’essere effettuata mediante dispositivi e tecniche efficaci e adeguate in modo da preservare i materiali che costituiscono la protesi. Tuttavia, la varietà di approcci e l'assenza di linee guida precise ha generato una discordanza tra gli operatori sanitari riguardo a quali siano i metodi migliori da consigliare ai pazienti. Materiali e metodi: Il principale obiettivo della ricerca consiste nell'analizzare le principali tecniche di igiene e detersione delle protesi dentali mobili, valutandone l'efficacia, la praticità e i rischi associati. Si affronta inoltre il problema della mancanza di consenso tra i professionisti del settore, con conseguenze sull'informazione dei pazienti e sulla loro aderenza alle pratiche di pulizia. La metodologia adottata si basa su una ricerca bibliografica, focalizzata principalmente sulla consultazione della banca dati di PubMed. Risultati: Tramite l’esame di più articoli è stato possibile delineare un quadro completo sugli interventi di igiene per le protesi dentarie mobili, evidenziando come la combinazione dei metodi di pulizia meccanici e chimici sia la più efficace. Tuttavia, la variabilità nei risultati degli studi richiede ulteriori ricerche. È emersa inoltre l'importanza di una corretta manutenzione delle protesi per garantire non solo l'igiene orale, ma anche la salute generale dei pazienti. Si nota infine una mancanza di consenso globale sulle raccomandazioni per la pulizia delle protesi, con differenze tra le linee guida dei professionisti e i metodi adottati dai consumatori. Conclusioni: È assodato che gli interventi di igiene delle protesi contribuiscono in modo significativo a ridurre l'infiammazione orale e a migliorare il comfort dei pazienti. Tuttavia, la mancanza di indicazioni chiare e basate su prove scientifiche ostacola i professionisti nella formulazione di raccomandazioni coerenti. Per questo, è fondamentale l’elaborazione di futuri studi clinici più rigorosi e omogenei, che si concentrino sugli effetti antimicrobici delle procedure, nella realizzazione di nuovi adesivi per protesi biocompatibili e sulla compatibilità dei materiali, per sviluppare linee guida e procedure condivise e basate sull'evidenza scientifica.