Neurostimolazione per la Fibromialgia: dalle evidenze cliniche all'implementazione del controllo closed-loop

Questa tesi si pone lo scopo di illustrare soluzioni terapeutiche alternative per il trattamento della fibromialgia, una sindrome neuropatica su cui si sta ampiamente discutendo in campo medico, caratterizzata da dolore cronico diffuso e disfunzioni nell’elaborazione degli stimoli nocivi. Dopo un preambolo riguardante la patologia, in particolare l’eziologia, la diagnosi e le cure farmacologiche attuali, nonché le cosiddette ”vie del dolore”, si pone il focus sulle tecniche di neurostimolazione più utilizzate in ambito clinico, sia invasive che non invasive. La tesi discute poi le evidenze sperimentali, ottenute rielaborando diversi studi clinici condotti su pazienti fibromialgici, sottoposti alle diverse tecniche neurostimolative; viene sottolineata in particolare la potenzialità della Stimolazione Transcranica a Corrente Continua (tDCS). Successivamente, viene definito il concetto di controllo a circuito chiuso (closed-loop) in comparazione con i sistemi tradizionali open-loop, accennando ad alcuni algoritmi di controllo. Nell’ultimo capitolo, si descrive un nuovo approccio terapeutico basato sull’implementazione del controllo closed-loop nella tDCS; a tale scopo, il neurostimolatore viene integrato con il monitoraggio in tempo reale, tramite elettroencefalografia (EEG), dell’attività cerebrale (onde alfa e beta). Questa metodologia mira ad aumentare la precisione e l’efficacia della stimolazione, personalizzando la cura in base alle risposte fisiologiche del paziente. L’elaborato vuole essere un contributo alla ricerca di tecniche e metodologie innovative, volte a migliorare la vita quotidiana dei pazienti affetti da dolori neuropatici riducendo gli effetti collaterali associati alle terapie farmacologiche in uso.