La prevenzione delle lesioni white spot indotte dalla terapia ortodontica fissa: una revisione della letteratura

Background: dental caries is a chronic-degenerative infectious disease with multifactorial etiology caused by bacteria. The first clinical sign of caries is the appearance of a white spot lesion (WSL), characterized by enamel demineralization without cavitation. These lesions represent one of the most undesirable side effects in patients undergoing fixed orthodontic therapy. The use of fixed orthodontic appliances makes it difficult to maintain adequate oral hygiene, leading to plaque accumulation and the development of white spot lesions. These lesions can compromise the final result of orthodontic treatment and pose an aesthetic problem for patients once the therapy is completed. Aim of the study: evaluate the most effective strategies and the most promising products for preventing the onset of white spot lesions induced by fixed orthodontic therapy through a thorough analysis of the available scientific evidence. Materials and methods: a review of the scientific literature was conducted on articles reporting the effectiveness of various active ingredients and preventive interventions aimed at reducing the risk of white spot lesions caused by fixed orthodontic therapy. The reference database was PubMed, where search filters were applied according to exclusion and inclusion criteria. The MeSH terms used for conducting the investigation were: white spot, fixed orthodontic treatment, CPP-ACP, topical fluoride, demineralized lesion, combined with the boolean operator ‘and’. Results: based on the search conducted in the designated reference database, 41 potentially relevant articles were selected. Of these, 17 were chosen according to the exclusion and inclusion criteria, including randomized controlled trials, systematic reviews of the literature, in vivo studies, and in vitro studies. Conclusions: to reduce the development of white spot lesions, it is essential to maintain optimal oral hygiene using fluoride toothpaste and mouthwashes. However, these measures are not always sufficient, so it is important to also incorporate fluoride varnishes and casein phosphopeptide-amorphous calcium phosphate (CPP-ACP) compounds, which have been shown to be effective in preventing and remineralizing these lesions.

Background: la carie dentale è una malattia infettiva cronico-degenerativa ad eziologia multifattoriale, causata dai batteri. Il primo segno clinico della carie è la comparsa della white spot lesion (WSL), caratterizzata da una demineralizzazione dello smalto senza cavitazione. Queste lesioni rappresentano uno degli effetti collaterali più indesiderati nei pazienti sottoposti a terapia ortodontica fissa. L'utilizzo di apparecchi ortodontici fissi, rende difficile mantenere un'adeguata igiene orale, favorendo l'accumulo di placca e la comparsa di lesioni white spot. Queste ultime possono compromettere il risultato finale del trattamento ortodontico e rappresentano un problema estetico per i pazienti una volta terminata la terapia. Scopo dello studio: valutare le strategie più efficaci e i prodotti più promettenti per prevenire l'insorgenza di lesioni white spot, indotte dalla terapia ortodontica fissa, attraverso un'analisi approfondita delle evidenze scientifiche disponibili. Materiali e metodi: è stata effettuata una revisione in letteratura scientifica di articoli che riportassero l'efficacia di diversi principi attivi e interventi preventivi volti a ridurre il rischio di insorgenza delle lesioni white spot, dovute alla terapia ortodontica fissa. Il database di riferimento è stato PubMed, dove sono stati applicati dei filtri di ricerca per la scelta degli articoli, secondo i criteri di esclusione e inclusione. I termini MeSH che hanno permesso la conduzione dell’indagine sono stati: white spot, fixed orthodontic treatment, CPP-ACP, topical fluoride, demineralized lesion combinati con l’utilizzo di operatore booleano ‘and’. Risultati: in base alla ricerca effettuata sull’apposito database di riferimento, sono stati selezionati 41 articoli potenzialmente rilevanti. Di questi, secondo i criteri di esclusione e inclusione, ne sono stati selezionati 17, che comprendono studi clinici randomizzati controllati, revisioni sistematiche della letteratura, studi in vivo e studi in vitro. Conclusioni: per ridurre lo sviluppo delle lesioni white spot, è fondamentale mantenere un'igiene orale ottimale, con l'ausilio di dentifrici al fluoro e collutori. Tuttavia, questi presidi non sempre sono sufficienti, ed è quindi importante integrare anche le vernici al fluoro e i composti a base di caseina fosfopeptide-fosfato di calcio amorfo, che si sono dimostrati efficaci nel prevenire e remineralizzare queste lesioni.