Innovazione e sostenibilità nell'aviazione: l'impatto del progetto NEWAC e della tecnologia UHBPR sui compressori ad alta pressione

Il settore aeronautico ha avuto una crescita esponenziale nel recente passato, facendo diventare l'aviazione commerciale una delle principali vie di trasporto per l'uomo. Il conseguente aumento del traffico aereo ha portato il consumo di carburante, quindi le emissioni di CO2 e NOx, ad avere lo stesso destino, con implicazioni non trascurabili sull'ambiente. Alla luce di ciò, l'industria avionica si è trovata di fronte ad un arduo compito: soddisfare la continua crescita del settore con particolare attenzione alle risorse e all'ambiente. In risposta a queste esigenze, in ambito europeo, è stato istituito il programma NEWAC (NEW Aero engine Core concepts), con lo scopo di ridurre il consumo di carburante e le emissioni tramite il miglioramento dell'efficienza termica del motore e lo sviluppo di nuove tecnologie di combustione. Questo progetto, insieme ad un'industria aeronautica in continua crescita, ha aperto la strada a nuovi percorsi di sviluppo che possano soddisfare questa richiesta in termini di innovazione e sostenibilità. In questo senso, una delle strade percorribili è stato l'utilizzo di motori con rapporti di bypass sempre più alti. Ciò ha portato allo sviluppo dei motori con Ultra High Bypass Ratio (UHBPR), i quali rappresentano tutt'ora la frontiera dell'efficienza della propulsione aeronautica. Il compressore ad alta pressione (HPC) rappresenta il componente più critico del motore aeronautico in termini di complessità, rischio di sviluppo e operatività. Per questo motivo, un cambiamento della configurazione del motore richiede un adattamento specifico per l'HPC, in modo tale da garantire un'appropriata prestazione della turbomacchina stessa. Pertanto l'obiettivo di questa trattazione è quello di definire le implicazioni che hanno avuto due delle più importanti innovazioni nell'industria aeronautica recente, come NEWAC e i motori UHBPR, su questo particolare componente, evidenziando l'impatto sull'industria e le prospettive future.