Evoluzione della Democrazia Illiberale. Uno sguardo comparato sulle strategie di consolidamento del potere in Italia e Ungheria

The dissertation investigates the evolution of the concept of "illiberal democracy", seeking to explore the relationship between political leadership and the erosion of democratic fundamental principles, analyzing the main institutional strategies employed to consolidate the power. Initially, the research provides a historical overview, tracing the development of the democratic concept, offering a foundational understanding of the core principles upon which democracy itself is based and highlighting the different forms of democratic backsliding observed across diverse studies. Building upon this framework, the study then focuses on the comparative analysis of specific countries, particularly those most relevant to the discussion of illiberal democracy in general, then will be done a specific focus on Europe and in particular on Italy and Hungary. The analysis moves through the political transformations that afflict those countries, identifying the critical junctures that enabled the emergence of a governance style marked by a centralization of authority and a weakening of liberal democratic standards. Subsequently, the thesis outlines the principal features of the political regimes established in both Italy and Hungary, underlining the particularities of their approaches to governance and their impact on fundamental rights and the separation of powers. The central section examines the policies and rhetoric that characterize these regimes, drawing from speeches, official documents, and political strategies to illustrate how both governments have employed a combination of populist narratives and institutional reforms to maintain and expand their control. This investigation contributes to a deeper understanding of the transition towards illiberal governance forms in Europe, exploring the power dynamics that characterize this transformation and its consequences for democracy and the rule of law.

L'elaborato si propone di indagare l'evoluzione del concetto di "democrazia illiberale", analizzando le principali strategie istituzionali impiegate per il consolidamento del potere. Inizialmente, la ricerca fornisce una panoramica storica del concetto di democrazia, tracciandone il suo sviluppo e offrendone una comprensione dei principi fondamentali su cui si basa. Inoltre, verranno successivamente evidenziate anche le diverse forme di "regressione democratica" osservate dai principali studiosi che se ne sono occupati. Saranno, poi, individuati gli snodi critici che hanno consentito l’emergere di uno stile di governance caratterizzato da una centralizzazione del potere statale e da un indebolimento degli standard liberali democratici, sottolineando le peculiarità dei loro approcci alla governance e il loro impatto sulla società. La sezione centrale esamina le politiche costituzionali e la forte retorica che hanno caratterizzato questi regimi, attingendo da discorsi, documenti ufficiali e strategie politiche per illustrare come questi governi abbiano utilizzato una combinazione di narrazioni populiste e riforme istituzionali per mantenere ed espandere il proprio controllo. Partendo da questo quadro, lo studio si concentrerà poi sull’analisi comparativa dei paesi sotto analisi: Italia ed Ungheria. La tesi si propone di offrire una comprensione della transizione verso forme di governo illiberali, esplorando le dinamiche di potere che caratterizzano questa trasformazione e le sue conseguenze per la democrazia e lo stato di diritto.