The impasses often associated with the internationalization of human rights are tendentially linked to a general lack of state proactivity at an international level. Following the birth of the United Nations – the humanitarian role of which was formalized in the International Declaration of Human Rights of 1948 and the two covenants of 1966 – the process of affirmation of human rights began to take hold. A series of global issues such as rapid digitalization, climate change, the return of inter-state conflict, and the resulting lack of peace, made the protection of the principles of universality, indivisibility, and interdependence, characteristics of human rights, arduous to implement. The focus of this thesis is the right to education from the point of view of both its affirmation and its protection. It will describe its role in the 2030 Agenda and the importance of UNESCO as a guardian of said right, often neglected in contexts such as the 2020 pandemic. The case study will see its focus on Italy, analyzing the presence or absence of a real and concrete improvement in the field of education and sustainable development.

Le impasse che hanno interessato l’internazionalizzazione dei diritti umani sono spesso dipese dalla mancata proattività degli stati a livello internazionale. Dopo la nascita delle Nazioni Unite – il cui ruolo è stato sigillato in termini umanitari dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 e dai covenant del 1966 – si può dire che l’affermazione dei diritti umani inizia a prendere piede. A causa di diversi problemi globali, quali la digitalizzazione tecnologica, il cambiamento climatico, il ritorno alla conflittualità di matrice interstatale e la conseguente mancanza di pace, spesso quella che è la tutela della sfera di universalità, indivisibilità ed interdipendenza dei diritti umani passa in secondo piano. In questa tesi verrà analizzato in particolare il diritto all’istruzione, sia dal punto di vista di affermazione che di protezione, descrivendone la declinazione nell’Agenda 2030. Verrà spiegata anche l’importanza dell’UNESCO come garante di questo diritto che talvolta, come nel caso dell’emergenza sanitaria del 2020, viene trascurato. Verrà approfondito il caso dello Stato Italiano, analizzando la presenza, o meno, di un effettivo e concreto miglioramento in ambito di educazione e sviluppo sostenibile.

L'istruzione come chiave di volta dei diritti umani: il caso dell'Italia durante la pandemia

BUSO, FEDERICA
2023/2024

Abstract

The impasses often associated with the internationalization of human rights are tendentially linked to a general lack of state proactivity at an international level. Following the birth of the United Nations – the humanitarian role of which was formalized in the International Declaration of Human Rights of 1948 and the two covenants of 1966 – the process of affirmation of human rights began to take hold. A series of global issues such as rapid digitalization, climate change, the return of inter-state conflict, and the resulting lack of peace, made the protection of the principles of universality, indivisibility, and interdependence, characteristics of human rights, arduous to implement. The focus of this thesis is the right to education from the point of view of both its affirmation and its protection. It will describe its role in the 2030 Agenda and the importance of UNESCO as a guardian of said right, often neglected in contexts such as the 2020 pandemic. The case study will see its focus on Italy, analyzing the presence or absence of a real and concrete improvement in the field of education and sustainable development.
2023
Education, a turning point in human rights: Italy during the pandemic as a case study
Le impasse che hanno interessato l’internazionalizzazione dei diritti umani sono spesso dipese dalla mancata proattività degli stati a livello internazionale. Dopo la nascita delle Nazioni Unite – il cui ruolo è stato sigillato in termini umanitari dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948 e dai covenant del 1966 – si può dire che l’affermazione dei diritti umani inizia a prendere piede. A causa di diversi problemi globali, quali la digitalizzazione tecnologica, il cambiamento climatico, il ritorno alla conflittualità di matrice interstatale e la conseguente mancanza di pace, spesso quella che è la tutela della sfera di universalità, indivisibilità ed interdipendenza dei diritti umani passa in secondo piano. In questa tesi verrà analizzato in particolare il diritto all’istruzione, sia dal punto di vista di affermazione che di protezione, descrivendone la declinazione nell’Agenda 2030. Verrà spiegata anche l’importanza dell’UNESCO come garante di questo diritto che talvolta, come nel caso dell’emergenza sanitaria del 2020, viene trascurato. Verrà approfondito il caso dello Stato Italiano, analizzando la presenza, o meno, di un effettivo e concreto miglioramento in ambito di educazione e sviluppo sostenibile.
Educazione
Diritti umani
Pandemia
Agenda 2030
Italia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/76942