La sordità monolaterale (o single-sided deafness, SSD) è una condizione frequentemente sottovalutata, caratterizzata da una perdita uditiva grave o profonda che colpisce solo un orecchio, mentre il controlaterale si presenta con una normoacusia. Questo disturbo comporta significative difficoltà nella localizzazione del suono e nell'intelligibilità verbale, con conseguenze negative sulla qualità della vita e sull'interazione sociale dei pazienti. Questo studio si propone di esplorare i benefici apportati dall’utilizzo del sistema CROS (Contralateral Routing of Signal) nella riabilitazione di pazienti con SSD. Attraverso un’analisi della letteratura, sono stati presi in considerazione vari studi che esaminano l'efficacia del sistema CROS in termini di localizzazione spaziale, intelligibilità verbale e benefici soggettivi. La selezione degli articoli è stata effettuata su PubMed e limitata a studi eseguiti in ambienti controllati, con soggetti adulti (≥18) e con CROS abbinato ad un apparecchio acustico per conduzione aerea. I risultati mostrano che il sistema CROS migliora significativamente la comprensione del parlato in condizioni di quiete e quando il segnale verbale è diretto verso l'orecchio ipoacusico. Tuttavia, i benefici ottenuti in termini di localizzazione del suono non sono soddisfacenti. Nonostante le limitazioni del dispositivo, i questionari somministrati indicano un alto grado di soddisfazione da parte dei pazienti, confermando i benefici in termini di qualità della vita e riduzione dell'handicap percepito. Le conclusioni di questo studio evidenziano l'importanza di ulteriori ricerche e innovazioni nel campo della riabilitazione uditiva, al fine di migliorare l’esperienza uditiva dei pazienti con SSD e promuovere strategie di intervento mirate e personalizzate.
I benefici del sistema CROS: analisi della letteratura
SANTONICCO, BARBARA
2023/2024
Abstract
La sordità monolaterale (o single-sided deafness, SSD) è una condizione frequentemente sottovalutata, caratterizzata da una perdita uditiva grave o profonda che colpisce solo un orecchio, mentre il controlaterale si presenta con una normoacusia. Questo disturbo comporta significative difficoltà nella localizzazione del suono e nell'intelligibilità verbale, con conseguenze negative sulla qualità della vita e sull'interazione sociale dei pazienti. Questo studio si propone di esplorare i benefici apportati dall’utilizzo del sistema CROS (Contralateral Routing of Signal) nella riabilitazione di pazienti con SSD. Attraverso un’analisi della letteratura, sono stati presi in considerazione vari studi che esaminano l'efficacia del sistema CROS in termini di localizzazione spaziale, intelligibilità verbale e benefici soggettivi. La selezione degli articoli è stata effettuata su PubMed e limitata a studi eseguiti in ambienti controllati, con soggetti adulti (≥18) e con CROS abbinato ad un apparecchio acustico per conduzione aerea. I risultati mostrano che il sistema CROS migliora significativamente la comprensione del parlato in condizioni di quiete e quando il segnale verbale è diretto verso l'orecchio ipoacusico. Tuttavia, i benefici ottenuti in termini di localizzazione del suono non sono soddisfacenti. Nonostante le limitazioni del dispositivo, i questionari somministrati indicano un alto grado di soddisfazione da parte dei pazienti, confermando i benefici in termini di qualità della vita e riduzione dell'handicap percepito. Le conclusioni di questo studio evidenziano l'importanza di ulteriori ricerche e innovazioni nel campo della riabilitazione uditiva, al fine di migliorare l’esperienza uditiva dei pazienti con SSD e promuovere strategie di intervento mirate e personalizzate.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/77171