La collaborazione tra servizi sociali di base e specialistici, adolescenti con psicopatologie e nuclei familiari di origine è fondamentale per la costruzione di progettualità di intervento e/o promozionali efficaci. L'adolescenza è costituita da un insieme di cambiamenti psico-fisici e sociali decisivi per lo sviluppo del minore e talvolta in questa fase della vita dell'adolescente vanno a manifestarsi i primi sintomi di una patologia mentale. L'analisi di un insieme di fattori, definiti di rischio e di protezione, legati al contesto sociale e familiare permette di riconoscere quali elementi nella vita dell'adolescente influenzino lo sviluppo di una psicopatologia e/o la gestione dei sintomi di una patologia mentale già avviata. La promozione di un lavoro di tipo integrato tra servizi e famiglie di origine, che metta comunque al centro dell'ottica d'intervento l'autodeterminazione e i desideri dell'adolescente, è ritenuto l'approccio più opportuno per affrontare le sfide della psicopatologia nel minore. La partecipazione attiva dell'adolescente e del nucleo familiare deve essere declinata in tutto il percorso progettuale, partendo dalla chiarificazione del bisogno dello stesso, verso la costruzione di un intervento il più personalizzato possibile.
Adolescenti e psicopatologia: l'importanza del lavoro integrato tra servizi, minori e famiglie di origine
COAN, ANDREA CRISTINA
2023/2024
Abstract
La collaborazione tra servizi sociali di base e specialistici, adolescenti con psicopatologie e nuclei familiari di origine è fondamentale per la costruzione di progettualità di intervento e/o promozionali efficaci. L'adolescenza è costituita da un insieme di cambiamenti psico-fisici e sociali decisivi per lo sviluppo del minore e talvolta in questa fase della vita dell'adolescente vanno a manifestarsi i primi sintomi di una patologia mentale. L'analisi di un insieme di fattori, definiti di rischio e di protezione, legati al contesto sociale e familiare permette di riconoscere quali elementi nella vita dell'adolescente influenzino lo sviluppo di una psicopatologia e/o la gestione dei sintomi di una patologia mentale già avviata. La promozione di un lavoro di tipo integrato tra servizi e famiglie di origine, che metta comunque al centro dell'ottica d'intervento l'autodeterminazione e i desideri dell'adolescente, è ritenuto l'approccio più opportuno per affrontare le sfide della psicopatologia nel minore. La partecipazione attiva dell'adolescente e del nucleo familiare deve essere declinata in tutto il percorso progettuale, partendo dalla chiarificazione del bisogno dello stesso, verso la costruzione di un intervento il più personalizzato possibile.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/77213