Introduzione L’ emangioma (o angioma) intraosseo rappresenta una rara neoplasia benigna che determina una malformazione vascolare della componente ossea vertebrale o a livello della teca cranica. A livello del cranio, le ossa maggiormente colpite sono: l’osso parietale, temporale e occipitale mentre risulta raro l’interessamento orbitario. Questi tumori risultano essere tendenzialmente asintomatici e riscontrati incidentalmente tramite imaging. Il principale trattamento svolto consiste nell’exeresi chirurgica, in particolare, tramite l’intervento di cranioplastica svolto in neurochirurgia, a volte in associazione con la chirurgia maxillo-facciale. Obiettivi L’obiettivo principale dell’elaborato consiste nell’evidenziare l’importanza del ruolo del Tecnico di Radiologia Medica nella fase diagnostica, in particolare di planning pre-operatorio e controllo post-operatorio nell’acquisizione di imaging corretto. Risulta di fondamentale importanza l’adeguatezza delle immagini acquisite tramite Tomografia Computerizzata e Risonanza Magnetica sia per l’ausilio del Navigatore durante la procedura chirurgica che per la creazione della protesi custom made su misura del paziente. Materiali e metodi Il paziente in fase di diagnosi viene sottoposto a TC encefalo e RM encefalo con e senza mezzo di contrasto al fine di documentare l’eventuale presenza, estensione e caratteristiche della lesione cranica. Le informazioni acquisite tramite le due metodiche di imaging verranno unite dal Neuronavigatore, dispositivo GPS intraoperatorio che permette al chirurgo al momento dell’intervento in vivo, di ottenere una percezione spaziale della lesione. Risultati e Conclusioni La combinazione di imaging avanzato, acquisito in modo corretto, e l’utilizzo di software di ultima generazione quali Neuronavigatore, sistemi CAD (Computer Aided Design) e CAM (Computer Aided Manufacture) permette di ottenere un trattamento specifico per ogni paziente con ausilio di protesi personalizzata grazie a ditte dedite a progettazione virtuale e stampa 3D che producono opercoli custom made a partire dai dati DICOM delle immagini precedentemente acquisite dal tsrm.
Il ruolo del tsrm nel percorso diagnostico del paziente con angioma intraosseo sottoposto a cranioplastica
LAGGIA, ILARIA
2023/2024
Abstract
Introduzione L’ emangioma (o angioma) intraosseo rappresenta una rara neoplasia benigna che determina una malformazione vascolare della componente ossea vertebrale o a livello della teca cranica. A livello del cranio, le ossa maggiormente colpite sono: l’osso parietale, temporale e occipitale mentre risulta raro l’interessamento orbitario. Questi tumori risultano essere tendenzialmente asintomatici e riscontrati incidentalmente tramite imaging. Il principale trattamento svolto consiste nell’exeresi chirurgica, in particolare, tramite l’intervento di cranioplastica svolto in neurochirurgia, a volte in associazione con la chirurgia maxillo-facciale. Obiettivi L’obiettivo principale dell’elaborato consiste nell’evidenziare l’importanza del ruolo del Tecnico di Radiologia Medica nella fase diagnostica, in particolare di planning pre-operatorio e controllo post-operatorio nell’acquisizione di imaging corretto. Risulta di fondamentale importanza l’adeguatezza delle immagini acquisite tramite Tomografia Computerizzata e Risonanza Magnetica sia per l’ausilio del Navigatore durante la procedura chirurgica che per la creazione della protesi custom made su misura del paziente. Materiali e metodi Il paziente in fase di diagnosi viene sottoposto a TC encefalo e RM encefalo con e senza mezzo di contrasto al fine di documentare l’eventuale presenza, estensione e caratteristiche della lesione cranica. Le informazioni acquisite tramite le due metodiche di imaging verranno unite dal Neuronavigatore, dispositivo GPS intraoperatorio che permette al chirurgo al momento dell’intervento in vivo, di ottenere una percezione spaziale della lesione. Risultati e Conclusioni La combinazione di imaging avanzato, acquisito in modo corretto, e l’utilizzo di software di ultima generazione quali Neuronavigatore, sistemi CAD (Computer Aided Design) e CAM (Computer Aided Manufacture) permette di ottenere un trattamento specifico per ogni paziente con ausilio di protesi personalizzata grazie a ditte dedite a progettazione virtuale e stampa 3D che producono opercoli custom made a partire dai dati DICOM delle immagini precedentemente acquisite dal tsrm.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
LAGGIA_ILARIA.pdf
accesso riservato
Dimensione
3.98 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.98 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/77236