Cardiovascular diseases (CVD) represent one of the leading causes of mortality globally, with acute myocardial infarction (AMI) being a prevalent episode. After an acute coronary event, various complications can arise due to the cardiac remodeling process, which can lead to sudden cardiac death or chronic heart failure. Therefore, prevention through the modification of risk factors, such as diet and lifestyle, is crucial. The Mediterranean diet is widely recognized for its potential in combating CVD, playing an important role in preventing the risk of acute cardiovascular events. However, scientific literature presents limited data on the effects of adherence to this dietary model in patients with a documented history of cardiovascular disease. This study aims to present a review investigating the effects of adherence to the Mediterranean model on the risk of recurrence after AMI, also considering the influence of extra-dietary aspects such as gender differences and the role of medical counseling in the outcomes achieved. The review included 24 studies examining the effects on cardiovascular and all-cause mortality, as well as the outlined outcomes. The results show that greater adherence to the Mediterranean dietary model is associated in all studies with a reduction in both cardiovascular and all-cause mortality. Additionally, there is evidence that adhering to this dietary model leads to various benefits, offering protection from risk factors typically associated with cardiovascular recurrence, such as diabetes, obesity, and dyslipidemia. Some studies have identified differences in the benefits of the Mediterranean diet between men and women, but these can be attributed to the lower cardiovascular risk profile and lower rates of acute events in women. Adherence to the Mediterranean model can therefore improve survival rates and reduce the risk of cardiovascular diseases both in the general population and in patients with a history of acute cardiovascular events. Thus, promoting adherence to the Mediterranean model can represent a useful strategy to mitigate the global burden of CVD.

Le malattie cardiovascolari (CVD) rappresentano una delle principali cause di mortalità a livello globale, con l’infarto acuto del miocardio (IMA) come episodio prevalente. Dopo un evento coronarico acuto possono insorgere diverse complicanze dovute al processo di rimodellamento cardiaco, che possono condurre a morte cardiaca improvvisa o a insufficienza cardiaca cronica. È quindi cruciale la prevenzione attraverso la modifica dei fattori di rischio, come alimentazione e stile di vita. La dieta mediterranea è ampiamente riconosciuta per il suo potenziale nel contrastare le CVD, assumendo un ruolo importante nella prevenzione dal rischio di evento cardiovascolare acuto. Tuttavia, la letteratura scientifica presenta pochi dati sugli effetti dell’aderenza a questo modello dietetico nei pazienti con una storia documentata di malattia cardiovascolare. Questo studio mira a presentare una review che indaghi gli effetti dell’adesione al modello mediterraneo sul rischio di recidiva dopo IMA, considerando anche l’influenza di aspetti extra-dietetici come la differenza di genere e il ruolo della consulenza medica nei risultati ottenuti. Nella review sono stati inclusi 24 studi che esaminano gli effetti sulla mortalità cardiovascolare e per tutte le cause, oltre che sugli outcome delineati. I risultati mostrano che una maggiore aderenza al modello alimentare mediterraneo è associata in tutti gli studi a una riduzione della mortalità sia cardiovascolare che per tutte le cause. Inoltre, vi sono prove che aderire a tale modello dietetico conduce a diversi benefici, offrendo protezione dai fattori di rischio tipicamente associati a recidiva cardiovascolare, come diabete, obesità e dislipidemia. Alcuni studi hanno identificato differenze nei benefici della dieta mediterranea tra uomini e donne, ma tali discrepanze possono essere attribuite al minore profilo di rischio cardiovascolare e ai minori tassi di eventi acuti nelle donne. L’aderenza al modello mediterraneo può quindi migliorare i tassi di sopravvivenza e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari sia nella popolazione generale che in pazienti con una storia di evento cardiovascolare acuto. Promuovere l’aderenza al modello mediterraneo può quindi rappresentare una strategia utile per mitigare il peso globale delle CVD.

Effetti del modello dietetico mediterraneo in prevenzione secondaria dopo infarto acuto del miocardio

MIOTTI, PIETRO
2023/2024

Abstract

Cardiovascular diseases (CVD) represent one of the leading causes of mortality globally, with acute myocardial infarction (AMI) being a prevalent episode. After an acute coronary event, various complications can arise due to the cardiac remodeling process, which can lead to sudden cardiac death or chronic heart failure. Therefore, prevention through the modification of risk factors, such as diet and lifestyle, is crucial. The Mediterranean diet is widely recognized for its potential in combating CVD, playing an important role in preventing the risk of acute cardiovascular events. However, scientific literature presents limited data on the effects of adherence to this dietary model in patients with a documented history of cardiovascular disease. This study aims to present a review investigating the effects of adherence to the Mediterranean model on the risk of recurrence after AMI, also considering the influence of extra-dietary aspects such as gender differences and the role of medical counseling in the outcomes achieved. The review included 24 studies examining the effects on cardiovascular and all-cause mortality, as well as the outlined outcomes. The results show that greater adherence to the Mediterranean dietary model is associated in all studies with a reduction in both cardiovascular and all-cause mortality. Additionally, there is evidence that adhering to this dietary model leads to various benefits, offering protection from risk factors typically associated with cardiovascular recurrence, such as diabetes, obesity, and dyslipidemia. Some studies have identified differences in the benefits of the Mediterranean diet between men and women, but these can be attributed to the lower cardiovascular risk profile and lower rates of acute events in women. Adherence to the Mediterranean model can therefore improve survival rates and reduce the risk of cardiovascular diseases both in the general population and in patients with a history of acute cardiovascular events. Thus, promoting adherence to the Mediterranean model can represent a useful strategy to mitigate the global burden of CVD.
2023
Effects of the Mediterranean dietary model in secondary prevention after acute myocardial infarction
Le malattie cardiovascolari (CVD) rappresentano una delle principali cause di mortalità a livello globale, con l’infarto acuto del miocardio (IMA) come episodio prevalente. Dopo un evento coronarico acuto possono insorgere diverse complicanze dovute al processo di rimodellamento cardiaco, che possono condurre a morte cardiaca improvvisa o a insufficienza cardiaca cronica. È quindi cruciale la prevenzione attraverso la modifica dei fattori di rischio, come alimentazione e stile di vita. La dieta mediterranea è ampiamente riconosciuta per il suo potenziale nel contrastare le CVD, assumendo un ruolo importante nella prevenzione dal rischio di evento cardiovascolare acuto. Tuttavia, la letteratura scientifica presenta pochi dati sugli effetti dell’aderenza a questo modello dietetico nei pazienti con una storia documentata di malattia cardiovascolare. Questo studio mira a presentare una review che indaghi gli effetti dell’adesione al modello mediterraneo sul rischio di recidiva dopo IMA, considerando anche l’influenza di aspetti extra-dietetici come la differenza di genere e il ruolo della consulenza medica nei risultati ottenuti. Nella review sono stati inclusi 24 studi che esaminano gli effetti sulla mortalità cardiovascolare e per tutte le cause, oltre che sugli outcome delineati. I risultati mostrano che una maggiore aderenza al modello alimentare mediterraneo è associata in tutti gli studi a una riduzione della mortalità sia cardiovascolare che per tutte le cause. Inoltre, vi sono prove che aderire a tale modello dietetico conduce a diversi benefici, offrendo protezione dai fattori di rischio tipicamente associati a recidiva cardiovascolare, come diabete, obesità e dislipidemia. Alcuni studi hanno identificato differenze nei benefici della dieta mediterranea tra uomini e donne, ma tali discrepanze possono essere attribuite al minore profilo di rischio cardiovascolare e ai minori tassi di eventi acuti nelle donne. L’aderenza al modello mediterraneo può quindi migliorare i tassi di sopravvivenza e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari sia nella popolazione generale che in pazienti con una storia di evento cardiovascolare acuto. Promuovere l’aderenza al modello mediterraneo può quindi rappresentare una strategia utile per mitigare il peso globale delle CVD.
dieta mediterranea
infarto miocardico
prevenzione
secondaria
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