La presente tesi, intitolata “Strategie di supporto per donne migranti e rifugiate vittime di violenza di genere: il caso di Pordenone”, si propone di analizzare le dinamiche della violenza di genere e le specifiche problematiche affrontate dalle donne migranti e rifugiate. In primo luogo, viene fornita una definizione esaustiva della violenza di genere, includendo le varie forme di abuso fisico, psicologico, sessuale ed economico a cui queste donne sono frequentemente sottoposte. Il lavoro esplora il concetto di intersezionalità, mettendo in luce come il genere, la classe sociale e lo status migratorio si intreccino nel determinare le esperienze di oppressione e marginalizzazione delle donne migranti e rifugiate. Attraverso l'analisi di queste dimensioni interconnesse, si evidenziano le sfide uniche che queste donne devono affrontare nell'accesso ai servizi di protezione e supporto. La tesi esamina le principali barriere che ostacolano l'accesso alla protezione: barriere linguistiche, culturali, legali e socio-economiche. Viene sottolineato come queste barriere spesso impediscano alle donne di denunciare gli abusi e di cercare aiuto. A tal proposito, vengono analizzate le risposte istituzionali e non governative presenti nella città di Pordenone, con un focus particolare sul ruolo del Centro Antiviolenza "Voce Donna". Questo centro rappresenta un punto di riferimento fondamentale per le donne vittime di violenza, offrendo loro supporto psicologico, legale e pratico. Inoltre, la tesi descrive le politiche e le iniziative messe in atto a livello locale per sostenere le donne migranti e rifugiate. Si analizzano le strategie adottate dalle istituzioni locali per migliorare l'accesso ai servizi di supporto e per promuovere l'integrazione sociale ed economica di queste donne. Vengono discusse anche le collaborazioni tra enti governativi e organizzazioni non governative nel fornire un sostegno efficace e integrato. Attraverso un'analisi critica delle politiche e dei servizi disponibili, la tesi mira a identificare le buone pratiche e a suggerire possibili miglioramenti per rendere più efficaci i percorsi di uscita dalla violenza di genere per le donne migranti e rifugiate a Pordenone. Concludendo, si auspica che il presente studio possa contribuire a una maggiore consapevolezza nel contrastare la violenza di genere in questo contesto specifico.

Strategie di supporto per donne migranti e rifugiate vittime di violenza di genere: il caso di Pordenone

MONDIN, LUNA
2023/2024

Abstract

La presente tesi, intitolata “Strategie di supporto per donne migranti e rifugiate vittime di violenza di genere: il caso di Pordenone”, si propone di analizzare le dinamiche della violenza di genere e le specifiche problematiche affrontate dalle donne migranti e rifugiate. In primo luogo, viene fornita una definizione esaustiva della violenza di genere, includendo le varie forme di abuso fisico, psicologico, sessuale ed economico a cui queste donne sono frequentemente sottoposte. Il lavoro esplora il concetto di intersezionalità, mettendo in luce come il genere, la classe sociale e lo status migratorio si intreccino nel determinare le esperienze di oppressione e marginalizzazione delle donne migranti e rifugiate. Attraverso l'analisi di queste dimensioni interconnesse, si evidenziano le sfide uniche che queste donne devono affrontare nell'accesso ai servizi di protezione e supporto. La tesi esamina le principali barriere che ostacolano l'accesso alla protezione: barriere linguistiche, culturali, legali e socio-economiche. Viene sottolineato come queste barriere spesso impediscano alle donne di denunciare gli abusi e di cercare aiuto. A tal proposito, vengono analizzate le risposte istituzionali e non governative presenti nella città di Pordenone, con un focus particolare sul ruolo del Centro Antiviolenza "Voce Donna". Questo centro rappresenta un punto di riferimento fondamentale per le donne vittime di violenza, offrendo loro supporto psicologico, legale e pratico. Inoltre, la tesi descrive le politiche e le iniziative messe in atto a livello locale per sostenere le donne migranti e rifugiate. Si analizzano le strategie adottate dalle istituzioni locali per migliorare l'accesso ai servizi di supporto e per promuovere l'integrazione sociale ed economica di queste donne. Vengono discusse anche le collaborazioni tra enti governativi e organizzazioni non governative nel fornire un sostegno efficace e integrato. Attraverso un'analisi critica delle politiche e dei servizi disponibili, la tesi mira a identificare le buone pratiche e a suggerire possibili miglioramenti per rendere più efficaci i percorsi di uscita dalla violenza di genere per le donne migranti e rifugiate a Pordenone. Concludendo, si auspica che il presente studio possa contribuire a una maggiore consapevolezza nel contrastare la violenza di genere in questo contesto specifico.
2023
Support strategies for migrant and refugee women victims of gender-based violence: the case of Pordenone
Violenza di genere
Assistenza
Supporto
Politiche
Intervento
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/77357