This thesis addresses labor exploitation as a violation of human rights, with a particular focus on workers' rights as established in the Universal Declaration of Human Rights, specifically Articles 23 and 24. It explores topics such as child labor, forced labor, and the exploitation of migrant workers, emphasizing the fine line between lawful employment and exploitation. The second part examines the legal measures implemented at both Italian and European levels to combat labor exploitation, with a focus on the actions of the United Nations and the International Labor Organization (ILO), the enforcement of Directive 2014/36/EU, and the new provisions introduced by Decree-Law 19/2024. This section also analyzes Article 603-bis of the Italian Penal Code, which penalizes illegal intermediation and labor exploitation and discusses wages as an indicator of exploitation. Lastly, the thesis explores seasonal work in Italy's tourism sector, often characterized by precarious and flexible conditions. It analyzes the new National Collective Labor Agreement (CCNL) for the retail industry and the role of trade unions, particularly FILCAMS, in addressing seasonality and safeguarding the rights of seasonal workers.

La presente tesi affronta il tema dello sfruttamento lavorativo come violazione dei diritti umani, analizzando in particolare i diritti dei lavoratori sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, con particolare riferimento agli articoli 23 e 24. Viene approfondita la questione dello sfruttamento minorile, del lavoro forzato e dello sfruttamento dei lavoratori migranti, con un focus sul confine sottile tra lavoro regolare e sfruttamento. La seconda parte esamina le misure normative adottate a livello nazionale ed europeo per combattere lo sfruttamento lavorativo, soffermandosi sull'operato delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), nonché sull’applicazione della Direttiva 2014/36/UE e delle nuove disposizioni introdotte dal decreto legge 19/2024. In questa sezione viene inoltre analizzato l’articolo 603-bis del Codice Penale italiano, il quale punisce l’intermediazione illecita e lo sfruttamento del lavoro e si discute della retribuzione come indicatore di sfruttamento. Infine, si esplora il lavoro stagionale nel settore turistico italiano, spesso caratterizzato da condizioni di precarietà e flessibilità, analizzando il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il settore commercio terziario e il ruolo dei sindacati, in particolare della FILCAMS, nel gestire la questione della stagionalità e della protezione dei diritti dei lavoratori stagionali

Il paradosso del lavoro stagionale: sfruttamento e tutele giuridiche nel mercato del lavoro

STEFANI, MARTINA
2023/2024

Abstract

This thesis addresses labor exploitation as a violation of human rights, with a particular focus on workers' rights as established in the Universal Declaration of Human Rights, specifically Articles 23 and 24. It explores topics such as child labor, forced labor, and the exploitation of migrant workers, emphasizing the fine line between lawful employment and exploitation. The second part examines the legal measures implemented at both Italian and European levels to combat labor exploitation, with a focus on the actions of the United Nations and the International Labor Organization (ILO), the enforcement of Directive 2014/36/EU, and the new provisions introduced by Decree-Law 19/2024. This section also analyzes Article 603-bis of the Italian Penal Code, which penalizes illegal intermediation and labor exploitation and discusses wages as an indicator of exploitation. Lastly, the thesis explores seasonal work in Italy's tourism sector, often characterized by precarious and flexible conditions. It analyzes the new National Collective Labor Agreement (CCNL) for the retail industry and the role of trade unions, particularly FILCAMS, in addressing seasonality and safeguarding the rights of seasonal workers.
2023
The Paradox of Seasonal Work: Exploitation and Legal Protections in the Labor Market
La presente tesi affronta il tema dello sfruttamento lavorativo come violazione dei diritti umani, analizzando in particolare i diritti dei lavoratori sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, con particolare riferimento agli articoli 23 e 24. Viene approfondita la questione dello sfruttamento minorile, del lavoro forzato e dello sfruttamento dei lavoratori migranti, con un focus sul confine sottile tra lavoro regolare e sfruttamento. La seconda parte esamina le misure normative adottate a livello nazionale ed europeo per combattere lo sfruttamento lavorativo, soffermandosi sull'operato delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), nonché sull’applicazione della Direttiva 2014/36/UE e delle nuove disposizioni introdotte dal decreto legge 19/2024. In questa sezione viene inoltre analizzato l’articolo 603-bis del Codice Penale italiano, il quale punisce l’intermediazione illecita e lo sfruttamento del lavoro e si discute della retribuzione come indicatore di sfruttamento. Infine, si esplora il lavoro stagionale nel settore turistico italiano, spesso caratterizzato da condizioni di precarietà e flessibilità, analizzando il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il settore commercio terziario e il ruolo dei sindacati, in particolare della FILCAMS, nel gestire la questione della stagionalità e della protezione dei diritti dei lavoratori stagionali
Lavoro stagionale
Diritti umani
OIL
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/77383