Le armi rappresentano il principale strumento di guerra, costantemente utilizzate per spingere oltre ogni limite l’orrore della conflittualità umana. Nell’arco degli ultimi cento anni analizzeremo come la loro potenza sembrerebbe essersi trasformata, da semplice superiorità bellica ad importante leva politica capace di influenzare le relazioni internazionali, la sicurezza globale e l'evoluzione scientifico-tecnologica. L’ipotesi che guiderà l’analisi vede gli stati maggiormente armati come automaticamente i più influenti sul piano della politica internazionale. Le loro industrie belliche, infatti, non si limitano alla produzione ma sono continuamente partecipi alla definizione delle politiche pubbliche; dalla difesa alla guida per le innovazioni tecnologiche, fino alle dinamiche diplomatiche e geopolitiche. Questo scenario solleva due fondamentali domande: Quanto l’industria bellica effettivamente influenza il decision making politico? E quanto davvero gli stati, dalle più grandi potenze militari alle più piccole economie emergenti, sono soggetti alla diplomazia delle armi? In questa tesi si esaminerà inizialmente l’evoluzione dell’industria bellica in relazione ai recenti conflitti, cercando di spiegare come sempre più spesso coloro che si affrontano direttamente non sono gli unici coinvolti negli scontri. Successivamente si analizzerà il ruolo della lobby della difesa che recentemente ha, più volte, dimostrato la sua notevole influenza sui governi, con particolare attenzione agli Stati Uniti d’America ed all’Europa, dove le grandi aziende produttrici di armamenti sostengono attivamente le principali politiche militari nazionali, influenzando le dinamiche di potere e favorendo le alleanze strategiche fondate, in alcuni casi, per alimentare conflitti armati. In conclusione, sulla base delle analisi precedenti, si approfondirà il concetto di diplomazia delle armi e la pratica del commercio di armamenti come strumento per influenzare le dinamiche internazionali in alcune zone del mondo, valutando le strategie di controllo volte a limitare questo fenomeno e le teorie delle relazioni internazionali che ne spiegano il funzionamento.

L'influenza dell'industria bellica internazionale e la diplomazia delle armi

TONELLI, FRANCESCO
2023/2024

Abstract

Le armi rappresentano il principale strumento di guerra, costantemente utilizzate per spingere oltre ogni limite l’orrore della conflittualità umana. Nell’arco degli ultimi cento anni analizzeremo come la loro potenza sembrerebbe essersi trasformata, da semplice superiorità bellica ad importante leva politica capace di influenzare le relazioni internazionali, la sicurezza globale e l'evoluzione scientifico-tecnologica. L’ipotesi che guiderà l’analisi vede gli stati maggiormente armati come automaticamente i più influenti sul piano della politica internazionale. Le loro industrie belliche, infatti, non si limitano alla produzione ma sono continuamente partecipi alla definizione delle politiche pubbliche; dalla difesa alla guida per le innovazioni tecnologiche, fino alle dinamiche diplomatiche e geopolitiche. Questo scenario solleva due fondamentali domande: Quanto l’industria bellica effettivamente influenza il decision making politico? E quanto davvero gli stati, dalle più grandi potenze militari alle più piccole economie emergenti, sono soggetti alla diplomazia delle armi? In questa tesi si esaminerà inizialmente l’evoluzione dell’industria bellica in relazione ai recenti conflitti, cercando di spiegare come sempre più spesso coloro che si affrontano direttamente non sono gli unici coinvolti negli scontri. Successivamente si analizzerà il ruolo della lobby della difesa che recentemente ha, più volte, dimostrato la sua notevole influenza sui governi, con particolare attenzione agli Stati Uniti d’America ed all’Europa, dove le grandi aziende produttrici di armamenti sostengono attivamente le principali politiche militari nazionali, influenzando le dinamiche di potere e favorendo le alleanze strategiche fondate, in alcuni casi, per alimentare conflitti armati. In conclusione, sulla base delle analisi precedenti, si approfondirà il concetto di diplomazia delle armi e la pratica del commercio di armamenti come strumento per influenzare le dinamiche internazionali in alcune zone del mondo, valutando le strategie di controllo volte a limitare questo fenomeno e le teorie delle relazioni internazionali che ne spiegano il funzionamento.
2023
The influence of the international defence industry and the diplomacy of weapons
Industria bellica
Diplomazia atomica
Armi
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