Background and Objectives: To determine how anxiety and somatic anxiety might influence the perception of contact lenses and/or contribute to dropout in the absence of evident clinical signs, with the aim of developing more effective strategies to prevent dropout. Methods: This multicenter study involved a population of optometry students (33 participants). Data from 30 subjects were analyzed due to incomplete responses. Three questionnaires were administered, including two validated tools for anxiety assessment (HAQ and BAI) and a “contact lens survey,” which evaluated perceived discomfort, wearing time, reasons for lens removal, preferred correction methods, and prior concerns regarding contact lens use. Data were analyzed using Jamovi software to explore correlations. Results: The study confirmed known associations between BAI and HAQ scores as well as internal relationships within the HAQ. It also found that most users discontinued contact lens use at the end of the day due to discomfort or simply to prepare for bed. However, no significant correlation was observed between anxiety (or somatic anxiety) and perceived discomfort, lens discontinuation, or prior concerns. Conclusions: No evidence was found to support a link between anxiety and discomfort or dropout from contact lens use. However, the collected data align with research suggesting a potential connection between these variables. Methodological limitations, such as the small sample size and associated bias, highlight the need for further studies, especially in larger populations with less prior experience with contact lenses, to reduce major confounding factors and allow for more generalizable results.

Contesto e obiettivi: Determinare come l'ansia e l'ansia corporea possano influenzare la percezione delle lenti a contatto e/o contribuire al dropout, in assenza di segni clinici evidenti, al fine di adottare strategie più efficaci per prevenire il dropout. Metodologia: Studio multicentrico su una popolazione di studenti di optometria (33 partecipanti) cui sono stati somministrati tre questionari; sono stati considerati i dati di 30 soggetti a causa di risposte incomplete. I questionari includevano due strumenti validati per la valutazione dell’ansia (HAQ e BAI) e un “questionario conoscitivo” sulle lenti a contatto, che valutava il discomfort percepito, il tempo di porto, i motivi di rimozione, le modalità di correzione preferite e i timori pregressi relativi all’utilizzo. I dati raccolti sono stati analizzati tramite il software Jamovi per esplorarne le correlazioni. Risultati: Lo studio ha confermato le associazioni note tra i punteggi del BAI e dell’HAQ e le relazioni interne all’HAQ; è emerso inoltre che la maggior parte degli utenti interrompeva l’uso delle lenti a contatto a fine giornata per fastidio o semplicemente per coricarsi. Non è stata rilevata però alcuna correlazione significativa tra ansia (o ansia corporea) e discomfort percepito o interruzione dall’uso delle lenti e nemmeno tra ansia e timori pregressi. Conclusioni: Non sono state trovate evidenze di un legame tra ansia e discomfort o dropout da lenti a contatto. I dati raccolti si inseriscono però in un ambito di ricerca che non nega un possibile legame tra queste variabili. Le limitazioni metodologiche, come le dimensioni ridotte del campione e il bias ad esso relativo, sottolineano la necessità di ulteriori ricerche soprattutto in popolazioni più ampie e con minore esperienza pregressa nell’uso delle lenti a contatto, per ridurre i principali fattori di confondimento e poter generalizzare i risultati.

Ansia e utilizzo di lenti a contatto: studio multicentrico su una popolazione di studenti di optometria

DOMIRTI, FRANCESCA
2023/2024

Abstract

Background and Objectives: To determine how anxiety and somatic anxiety might influence the perception of contact lenses and/or contribute to dropout in the absence of evident clinical signs, with the aim of developing more effective strategies to prevent dropout. Methods: This multicenter study involved a population of optometry students (33 participants). Data from 30 subjects were analyzed due to incomplete responses. Three questionnaires were administered, including two validated tools for anxiety assessment (HAQ and BAI) and a “contact lens survey,” which evaluated perceived discomfort, wearing time, reasons for lens removal, preferred correction methods, and prior concerns regarding contact lens use. Data were analyzed using Jamovi software to explore correlations. Results: The study confirmed known associations between BAI and HAQ scores as well as internal relationships within the HAQ. It also found that most users discontinued contact lens use at the end of the day due to discomfort or simply to prepare for bed. However, no significant correlation was observed between anxiety (or somatic anxiety) and perceived discomfort, lens discontinuation, or prior concerns. Conclusions: No evidence was found to support a link between anxiety and discomfort or dropout from contact lens use. However, the collected data align with research suggesting a potential connection between these variables. Methodological limitations, such as the small sample size and associated bias, highlight the need for further studies, especially in larger populations with less prior experience with contact lenses, to reduce major confounding factors and allow for more generalizable results.
2023
Anxiety and contact lens wear: a multicenter study on a population of optometry students
Contesto e obiettivi: Determinare come l'ansia e l'ansia corporea possano influenzare la percezione delle lenti a contatto e/o contribuire al dropout, in assenza di segni clinici evidenti, al fine di adottare strategie più efficaci per prevenire il dropout. Metodologia: Studio multicentrico su una popolazione di studenti di optometria (33 partecipanti) cui sono stati somministrati tre questionari; sono stati considerati i dati di 30 soggetti a causa di risposte incomplete. I questionari includevano due strumenti validati per la valutazione dell’ansia (HAQ e BAI) e un “questionario conoscitivo” sulle lenti a contatto, che valutava il discomfort percepito, il tempo di porto, i motivi di rimozione, le modalità di correzione preferite e i timori pregressi relativi all’utilizzo. I dati raccolti sono stati analizzati tramite il software Jamovi per esplorarne le correlazioni. Risultati: Lo studio ha confermato le associazioni note tra i punteggi del BAI e dell’HAQ e le relazioni interne all’HAQ; è emerso inoltre che la maggior parte degli utenti interrompeva l’uso delle lenti a contatto a fine giornata per fastidio o semplicemente per coricarsi. Non è stata rilevata però alcuna correlazione significativa tra ansia (o ansia corporea) e discomfort percepito o interruzione dall’uso delle lenti e nemmeno tra ansia e timori pregressi. Conclusioni: Non sono state trovate evidenze di un legame tra ansia e discomfort o dropout da lenti a contatto. I dati raccolti si inseriscono però in un ambito di ricerca che non nega un possibile legame tra queste variabili. Le limitazioni metodologiche, come le dimensioni ridotte del campione e il bias ad esso relativo, sottolineano la necessità di ulteriori ricerche soprattutto in popolazioni più ampie e con minore esperienza pregressa nell’uso delle lenti a contatto, per ridurre i principali fattori di confondimento e poter generalizzare i risultati.
lenti a contatto
ansia
dropout
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/77564