Il progetto di tesi riguarda uno studio sulla progettazione di un magazzino per prodotti freschi deperibilil Nello specifico seguo il caso studio di Aspiag Srl (Despar) in cui l’azienda deve progettare il nuovo layout di dettaglio del magazzino dei prodotti freschi. I prodotti freschi sono suddivisi in prodotti di ortofrutta che verranno gestiti con un sistema di ventilazione (inverse picking) e in prodotti SAFO (salumi formaggi) e carne rossa che invece verranno stoccati all’interno di scaffalature. L’azienda aveva deciso solamente le macroaree in cui suddividere il magazzino e il mio progetto di tesi inizia a partire da questo assunto di base. Partendo dai dati di massima a partire dalle diverse merceologie delle referenze da gestire verrà individuato il miglior layout di dettaglio del magazzino al fine di minimizzare i costi e massimizzare la produttività. Verranno raccolti i dati preliminari necessari per il calcolo di dimensionamento corsie/campate, dimensionamento scaffalature, scelta di posizionamento dei prodotti nelle locazioni di picking ottimali e scelta del percorso di picking migliore. Si metteranno a confronto due principali mappature di magazzino andando ad analizzare i punti di forza e di debolezza di ciascuna configurazione. La prima mappatura si basa sulla sequenza espositiva merceologica presente nei punti vendita, cioè si riempie il roll nel senso inverso della sequenza espositiva. In questo modo una volta che i prodotti giungono nel negozio gli addetti in loco svuotano il roll in modo veloce ed efficace seguendo il percorso offerto dal supermercato. Questa mappatura è utile al business aziendale perché consente in modo efficace il coordinamento tra il magazzino e il punto vendita. Ha come svantaggio la poca stabilità del roll ed il rischio che i prodotti si schiaccino/rompano durante il trasporto in quanto non si tiene conto della sovrapponibilità e del peso dei singoli prodotti. La seconda mappatura invece ha come focus principale proprio la stabilità del roll e l’integrità del collo fino al punto vendita. In questa seconda mappatura quindi verranno rispettati i criteri di resistenza e di peso del prodotto andando a posizionare nelle prime postazioni di picking i colli resistenti e pesanti e nelle ultime quelli fragili e leggeri. Lo studio dei trade off di queste due mappature consentirà di arrivare ad una soluzione ottima ibrida tra le due.
Progettazione di un magazzino per prodotti freschi deperibili. Il caso Despar Nord.
BALDAN, MATILDE
2023/2024
Abstract
Il progetto di tesi riguarda uno studio sulla progettazione di un magazzino per prodotti freschi deperibilil Nello specifico seguo il caso studio di Aspiag Srl (Despar) in cui l’azienda deve progettare il nuovo layout di dettaglio del magazzino dei prodotti freschi. I prodotti freschi sono suddivisi in prodotti di ortofrutta che verranno gestiti con un sistema di ventilazione (inverse picking) e in prodotti SAFO (salumi formaggi) e carne rossa che invece verranno stoccati all’interno di scaffalature. L’azienda aveva deciso solamente le macroaree in cui suddividere il magazzino e il mio progetto di tesi inizia a partire da questo assunto di base. Partendo dai dati di massima a partire dalle diverse merceologie delle referenze da gestire verrà individuato il miglior layout di dettaglio del magazzino al fine di minimizzare i costi e massimizzare la produttività. Verranno raccolti i dati preliminari necessari per il calcolo di dimensionamento corsie/campate, dimensionamento scaffalature, scelta di posizionamento dei prodotti nelle locazioni di picking ottimali e scelta del percorso di picking migliore. Si metteranno a confronto due principali mappature di magazzino andando ad analizzare i punti di forza e di debolezza di ciascuna configurazione. La prima mappatura si basa sulla sequenza espositiva merceologica presente nei punti vendita, cioè si riempie il roll nel senso inverso della sequenza espositiva. In questo modo una volta che i prodotti giungono nel negozio gli addetti in loco svuotano il roll in modo veloce ed efficace seguendo il percorso offerto dal supermercato. Questa mappatura è utile al business aziendale perché consente in modo efficace il coordinamento tra il magazzino e il punto vendita. Ha come svantaggio la poca stabilità del roll ed il rischio che i prodotti si schiaccino/rompano durante il trasporto in quanto non si tiene conto della sovrapponibilità e del peso dei singoli prodotti. La seconda mappatura invece ha come focus principale proprio la stabilità del roll e l’integrità del collo fino al punto vendita. In questa seconda mappatura quindi verranno rispettati i criteri di resistenza e di peso del prodotto andando a posizionare nelle prime postazioni di picking i colli resistenti e pesanti e nelle ultime quelli fragili e leggeri. Lo studio dei trade off di queste due mappature consentirà di arrivare ad una soluzione ottima ibrida tra le due.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/77737