How do social incubators facilitate the success of a social enterprise?

This thesis was developed during an internship at HOLII, a social start-up incubator located in Germany in the Hamburg metropolitan area. As part of the Startup Port Association, HOLII wants to support the creation of new companies that want to have a social and environmental impact in the world. The research questions addressed in this study focus on three main topics: the characteristics of social entrepreneurs, the peculiarities of a holistic social incubator and how the founders' needs align with the services offered by the social incubator. The first research question was answered through a qualitative and abductive method based on semi-structured interviews. The study analysed the five personality traits of social entrepreneurs by adopting the model that Costa and McCrae (1985) introduced. The results show that this kind of entrepreneur is characterised by high extroversion, agreeableness, openness to experience, good conscientiousness and low neuroticism. Additionally, the study highlights the key motivations that drive these entrepreneurs to start their journey, which can be grouped into two kinds of factors: external factors, such as economic necessity, personal experiences, and societal trends and internal factors, such as personal connection with the problem, desire to help others, and intrinsic interest in the topic. These elements, combined with the desire to open a company starting from the problem rather than the target market, reflect their mission of having a concrete impact in the world. To answer the last two research questions, a research design focused on the HOLII case study was adopted to outline the main characteristics of a holistic social incubator, such as vision, mission, value proposition, and services offered. From the research, it emerged that HOLII offers not only training sessions but also additional services such as tailored mentorship and the possibility to participate in networking events. Moreover, with the help of interviews and the ethnographic approach, the study explored the needs of the founders, such as legal and financial support, finding skilled team members faced by social entrepreneurs participating in the program. This thesis wants to contribute to the understanding of the unique characteristics of social entrepreneurs, offering theoretical contributions to the literature, especially for the identification of some new subdimensions of the five personality traits explained above, but also for the clear differentiation between social entrepreneurs and business entrepreneurs that emerged from the interviews. On the practical side, the research also provides general insights for social incubators, aligning them more effectively with the needs of social entrepreneurs. The analysis shows two areas of intervention: the services offered and the program's structure. In particular, considering the services offered, it is recommended that an incubator include financial support to facilitate the startup's access to funding. Secondly, it is suggested to include legal support services, which are crucial to addressing complex sectors typical of social enterprises. In terms of program structure, program managers should prioritise more in-person sessions with experts, providing constructive feedback and extending the duration of the program to a minimum of six months.

Questa tesi è stata sviluppata durante un tirocinio presso HOLII, un incubatore di startup sociali situato in Germania, nell'area metropolitana di Amburgo. Come parte della Startup Port Association, HOLII mira a supportare la creazione di nuove imprese con un impatto sociale e ambientale nel mondo. Le domande di ricerca affrontate in questo studio si concentrano su tre temi principali: le caratteristiche degli imprenditori sociali, le peculiarità di un incubatore sociale olistico e come i bisogni dei founder si allineano ai servizi offerti dall'incubatore sociale. La prima domanda di ricerca è stata affrontata attraverso un metodo qualitativo e abduttivo basato su interviste semi-strutturate. Lo studio ha analizzato i cinque tratti della personalità degli imprenditori sociali adottando il modello introdotto da Costa e McCrae (1985). I risultati mostrano che questo tipo di imprenditore è caratterizzato da un'elevata estroversione, amicalità, apertura all'esperienza, buona coscienziosità e basso nevroticismo. Inoltre, lo studio evidenzia le principali motivazioni che spingono questi imprenditori a intraprendere il loro percorso, che possono essere raggruppate in due tipi di fattori: fattori esterni, come necessità economica, esperienze personali e tendenze sociali, e fattori interni, come il legame personale con il problema, il desiderio di aiutare gli altri e l'interesse intrinseco per l'argomento. Questi elementi, combinati con la volontà di avviare un'azienda partendo dal problema piuttosto che dal mercato target, riflettono la loro missione di avere un impatto concreto nel mondo. Per rispondere alle ultime due domande di ricerca, è stato adottato un design di ricerca focalizzato sul caso studio di HOLII per delineare le principali caratteristiche di un incubatore sociale olistico, come visione, missione, proposta di valore e servizi offerti. Dalla ricerca è emerso che HOLII offre non solo sessioni di formazione, ma anche servizi aggiuntivi come mentorship personalizzata e la possibilità di partecipare a eventi di networking. Inoltre, con l’aiuto di interviste e dell’approccio etnografico, lo studio ha esplorato i bisogni dei founder, come supporto legale e finanziario e la necessità di trovare membri del team qualificati, affrontati dagli imprenditori sociali che partecipano al programma. Questa tesi vuole contribuire alla comprensione delle caratteristiche uniche degli imprenditori sociali, offrendo contributi teorici alla letteratura, in particolare per l’identificazione di nuove sottodimensioni dei cinque tratti della personalità sopra descritti, oltre a una chiara differenziazione tra imprenditori sociali e imprenditori commerciali emersa dalle interviste. Sul piano pratico, la ricerca fornisce anche indicazioni generali per gli incubatori sociali, allineandoli in modo più efficace ai bisogni degli imprenditori sociali. L'analisi evidenzia due aree di intervento: i servizi offerti e la struttura del programma. In particolare, per quanto riguarda i servizi, si raccomanda che un incubatore includa supporto finanziario per facilitare l’accesso ai fondi per le startup. In secondo luogo, si suggerisce di includere servizi di supporto legale, cruciali per affrontare settori complessi tipici delle imprese sociali. In termini di struttura del programma, i manager dovrebbero dare priorità a più sessioni in presenza con esperti, fornendo feedback costruttivi e prolungando la durata del programma a un minimo di sei mesi.