Rilievi sull'artropodofauna in vigneti a conduzione biologica e convenzionale

Considering the trend towards reducing the use of plant protection products in agriculture and the spread of organic farming, this study aimed to compare the effects of conventional and organic farming practices on arthropod communities associated with grapevines in Veneto. To this end, sampling was carried out on leafhoppers, mealybugs, moths and mites. At the same time, assessments were made on the incidence of downy mildew and Flavescence dorée, as well as on production. The investigation was conducted between the end of May and the end of August 2024 in about 60 vineyards located in the provinces of Padua and Venice (Veneto region, North-eastern Italy). The study showed that organic farming promoted the abundance of some arthropods, both herbivores (e.g., Empoasca vitis, Zygina rhamni, Scaphoideus titanus, spider mites) and predators (e.g., Phytoseius finitimus).

Considerata la tendenza alla riduzione dell’utilizzo di prodotti fitosanitari in agricoltura e alla diffusione dell’agricoltura biologica, questo studio ha inteso confrontare gli effetti della conduzione convenzionale e della conduzione biologica sulle comunità degli artropodi associati alla vite nel Veneto. A tal fine sono stati svolti campionamenti sulle tignole, sulle cicaline, sulle cocciniglie e sugli acari. Parallelamente, sono state effettuate considerazioni sull’incidenza della peronospora e della Flavescenza dorata nonché sulla produzione. L’indagine è stata condotta tra la fine di maggio e la fine di agosto del 2024 in una sessantina di vigneti situati nelle provincie di Padova e di Venezia. Lo studio ha evidenziato che la conduzione biologica favorisce l’abbondanza di alcuni artropodi, sia fitofagi (E. vitis, Z. rhamni, S. titanus, acari Tetranichidi) sia predatori (Ph. finitimus).