Il Fuorisuolo come strumento per aumentare produttività e sostenibilità delle aziende orticole.

This thesis focuses on soilless cultivation techniques, emphasizing sustainable and eco-friendly methods that ensure greater efficiency in resource use. Soilless cultivation is defined as an alternative system to traditional farming, allowing for greater control over production factors. Key advantages include reduced uncertainty related to environmental factors and the possibility of continuous cropping cycles. However, it also entails higher costs, primarily due to the need for specialized personnel and advanced infrastructures. The techniques are mainly divided into two categories: substrate-free and substrate-based. Each presents advantages and disadvantages related to water-saving efficiency, nutrient control, and environmental impacts. Various substrates are analyzed for their ion exchange capacity and nutrient assimilation. The thesis also delves into nutrition management, pH control, salinity, and the use of fertigation, a method that combines irrigation and fertilization. Methods such as foliar fertilization and mulching are explored, as well as the importance of hormones and light for plant growth. This includes the use of LED technology, which has proven to be more efficient and sustainable compared to HPS lights.

La presente tesi verte sulle tecniche di coltivazione fuori suolo, focalizzandosi su metodi sostenibili ed eco-compatibili, garantendo una maggiore efficienza nell'uso delle risorse. Il fuori suolo è definito come un sistema alternativo alla coltivazione tradizionale, che consente un maggiore controllo sui fattori produttivi. Vantaggi chiave includono la riduzione dell'incertezza legata a fattori ambientali e la possibilità di effettuare cicli colturali continui. Tuttavia, comporta anche costi più elevati, soprattutto a causa della necessità di personale specializzato e infrastrutture avanzate. Le tecniche si dividono principalmente in due categorie: senza substrato e con substrato. Ognuna presenta vantaggi e svantaggi legati all'efficienza del risparmio idrico, controllo delle nutrienti e impatti ambientali. Sono analizzati diversi substrati e la loro capacità di scambio ionico e assimilazione dei nutrienti. Viene anche approfondita la nutrizione, la gestione del pH, salinità e l'uso della fertirrigazione, un metodo che combina irrigazione e concimazione. Si esplorano metodi come la concimazione fogliare e la pacciamatura, nonché l'importanza degli ormoni e della luce per la crescita delle piante, come avviene con la tecnologia LED la quale, rispetto alle luci HPS, si dimostra più efficiente e sostenibile.