Interazione spaziale e ambientale dei danni da Ips typographus e tempesta Vaia nelle Valli di Primiero e Vanoi

During the 20th century in Europe, biotic and abiotic disturbances to wooded areas, has increase. For example, in 2018 a storm of extraordinary intensity struck Italy and caused extensive damage in the Eastern Alps: Vaia storm. Following these storm damages, an infestation of Ips typographus began in 2020 and is still ongoing. Due to the extent of the infestation and to manage or prevent such, the need to study the event occurred. This study analysed the distribution of the areas affected by the insect over a surface area of 413 km2 of the Primiero Community in eastern Trentino. The observed area damaged by the infestation is 9.85 km2 and 91% of it is located less than 550 m from the storm damages caused by storm Vaia. There is no difference in the altitude distribution of the area damaged by the insect and the healthy area, whereas most of areas affected by Ips typographus was found on south and east-facing slopes. We found a correlation between the distribution of the areas damaged by the insect and the forest structure and forest type, with a prevalence of infestation in adult forests and spruce, pine and fir forests. The trees located less than 750 m from the road network present a higher risk of mortality caused by the insect. While no correlation was found between Ips typographus catches made with pheromone traps and the area damaged by the insect at a maximum of 700 m from the traps.

Durante il ventesimo secolo in Europa si è verificato un aumento dei danni biotici e abiotici nelle superfici boscate. In particolare, nel 2018 si è abbattuta in Italia una tempesta di straordinaria intensità che ha causato ingenti danni sulle Alpi orientali: la tempesta Vaia. A seguito di questi schianti diffusi, dal 2020 ha avuto inizio una pullulazione di Ips typographus che è in atto tutt’ora. Data l’entità dell’infestazione è sorta la necessità di studiare l’evento per conoscere, poter gestire o anche prevenire avvenimenti di questo tipo. In questo studio è stata analizzata la distribuzione delle aree colpite dall’insetto su una superficie di 413 km2 corrispondente alla Comunità di Primiero nel Trentino orientale. La superficie danneggiata dalla pullulazione osservata nello studio è pari a 9,85 km2 e il 91% di essa è situata a meno di 550 m dagli schianti causati dalla tempesta Vaia. Non esiste una differenza di distribuzione rispetto alla quota, della superficie danneggiata dall’insetto e la superficie sana; mentre è emersa una maggiore presenza di zone colpite da Ips typographus sui versanti esposti a sud e ad est. È stata riscontrata una correlazione tra la distribuzione delle aree danneggiate dall’insetto e la tipologia strutturale del bosco e il tipo forestale, con una prevalenza di pullulazione nei boschi di fustaia adulta in peccete, pinete e abetine. La superficie boscata situata a meno di 750 m dalla rete stradale presenta un maggiore rischio di moria degli individui causata dall’insetto. Mentre non è emersa nessuna correlazione tra le catture di Ips typographus effettuate con trappole a feromoni e la superficie danneggiata dall’insetto a massimo 700 m dalle stesse.