Studies on numerical cognition have demonstrated that we are born with innate cognitive abilities that enable us to discriminate quantities (Dehaene, 2008; Carey, 2009). These abilities are subsequently enhanced by the advent of culture (Butterworth, 2009) and some studies have indicated that the frequency of numerical household activities has a positive effect on general numerical abilities (LeFevre et al., 2010). The present study aims to address the following questions based on the existing literature: How much does the frequency of numerical activities performed by the teacher affect children's numerical abilities? How much does the frequency of number activities carried out at home affect children's number skills? Does the recognition and understanding of cardinality of numbers influence children's performance on addition and subtraction tasks? A sample of 46 children attending kindergarten aged between 40 and 72 months participated in the research. The children were administered ad hoc tasks related to addition and subtraction, seriation and counting skills. Parents and teachers were asked to complete questionnaires concerning the frequency of numerical activities performed. The findings of this preliminary study contribute to the description of the influence and link between both school and home numerical activities and children's numerical skills. This is with a view to understanding the importance of these factors from the earliest years of schooling onwards.

Gli studi inerenti la cognizione numerica in riferimento hanno evidenziato che nasciamo con abilità cognitive innate che ci permettono di discriminare le quantità (Dehaene, 2008; Carey 2009). Successivamente queste abilità vengono poi incrementante con l'avvento della cultura (Butterworth, 2009) e alcuni studi hanno evidenziato l'effetto positivo della frequenza delle attività domestiche numeriche sulle abilità numeriche generali (LeFevre et al, 2010). Sulla base della presente letteratura il presente studio mira a rispondere alle seguenti domande: Quanto la frequenza delle attività numeriche svolte dall' insegnante hanno un effetto sulle abilità numeriche dei bambini? Quanto la frequenza delle attività numeriche svolte a casa hanno un effetto sulle abilità numeriche dei bambini? I bambini che riconoscono e comprendono la cardinalità dei numeri hanno ottenuto performance migliori nei compiti di addizione e sottrazione?  Alla ricerca ha preso parte un campione composto da 46 bambini della scuola dell’infanzia di un’età compresa tra i 40 e i 72 mesi. Ai bambini sono stati somministrati dei task ad hoc relativi alle operazioni di addizione e sottrazione, alle abilità di seriazione e di conteggio. Ai genitori e alle insegnanti è stato chiesto di rispondere ai questionari inerenti la frequenza di attività numeriche svolte. I risultati emersi da questo studio preliminare concorrono a descrivere l’influenza e il legame tra le attività numeriche sia scolastiche sia domestiche e le abilità numeriche dei bambini per comprenderne l’importanza di esse fin dalla scuola dell’infanzia.

Il ruolo delle attività numeriche domestiche sulle abilità numeriche: una ricerca alla scuola dell'infanzia

CARROZZO, SOFIA
2023/2024

Abstract

Studies on numerical cognition have demonstrated that we are born with innate cognitive abilities that enable us to discriminate quantities (Dehaene, 2008; Carey, 2009). These abilities are subsequently enhanced by the advent of culture (Butterworth, 2009) and some studies have indicated that the frequency of numerical household activities has a positive effect on general numerical abilities (LeFevre et al., 2010). The present study aims to address the following questions based on the existing literature: How much does the frequency of numerical activities performed by the teacher affect children's numerical abilities? How much does the frequency of number activities carried out at home affect children's number skills? Does the recognition and understanding of cardinality of numbers influence children's performance on addition and subtraction tasks? A sample of 46 children attending kindergarten aged between 40 and 72 months participated in the research. The children were administered ad hoc tasks related to addition and subtraction, seriation and counting skills. Parents and teachers were asked to complete questionnaires concerning the frequency of numerical activities performed. The findings of this preliminary study contribute to the description of the influence and link between both school and home numerical activities and children's numerical skills. This is with a view to understanding the importance of these factors from the earliest years of schooling onwards.
2023
The role of numerical domestic activities on numerical abilities: research in preschool
Gli studi inerenti la cognizione numerica in riferimento hanno evidenziato che nasciamo con abilità cognitive innate che ci permettono di discriminare le quantità (Dehaene, 2008; Carey 2009). Successivamente queste abilità vengono poi incrementante con l'avvento della cultura (Butterworth, 2009) e alcuni studi hanno evidenziato l'effetto positivo della frequenza delle attività domestiche numeriche sulle abilità numeriche generali (LeFevre et al, 2010). Sulla base della presente letteratura il presente studio mira a rispondere alle seguenti domande: Quanto la frequenza delle attività numeriche svolte dall' insegnante hanno un effetto sulle abilità numeriche dei bambini? Quanto la frequenza delle attività numeriche svolte a casa hanno un effetto sulle abilità numeriche dei bambini? I bambini che riconoscono e comprendono la cardinalità dei numeri hanno ottenuto performance migliori nei compiti di addizione e sottrazione?  Alla ricerca ha preso parte un campione composto da 46 bambini della scuola dell’infanzia di un’età compresa tra i 40 e i 72 mesi. Ai bambini sono stati somministrati dei task ad hoc relativi alle operazioni di addizione e sottrazione, alle abilità di seriazione e di conteggio. Ai genitori e alle insegnanti è stato chiesto di rispondere ai questionari inerenti la frequenza di attività numeriche svolte. I risultati emersi da questo studio preliminare concorrono a descrivere l’influenza e il legame tra le attività numeriche sia scolastiche sia domestiche e le abilità numeriche dei bambini per comprenderne l’importanza di esse fin dalla scuola dell’infanzia.
Abilità numeriche
Home numeracy
School numeracy
Infanzia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/78139