L'educazione è sempre politica. Proposte per decolonizzare la scuola italiana.

The thesis aims to investigate, through a decolonial perspective, the importance and urgency of critically addressing the legacies of colonialism and the global system of domination “modernity/ coloniality” in the Italian educational system. Starting from the conviction that school, often perceived as a neutral space, is in fact primarily a political place where structures and hierarchies of power and knowledge are reproduced, the research aims to contribute to the debate on decolonization of education. Educational paths and interventions will be proposed to transform school practices and curricula, with the aim of deconstructing speeches and hegemonic practices and enhancing the plurality of experiences and knowledge: in other words, with the aim of transforming the school into a place of dissent and liberation from colonial structures of domination.

La tesi si propone di indagare, attraverso una prospettiva decoloniale, l’importanza e l’urgenza di affrontare criticamente le eredità del colonialismo e del sistema di dominio globale “modernità/colonialità” nel sistema educativo italiano. Partendo dalla convinzione che la scuola, spesso percepita come uno spazio neutrale, sia in realtà un luogo primariamente politico in cui si riproducono strutture e gerarchie di potere e sapere, la ricerca intende offrire un contributo al dibattito sulla decolonizzazione dell’educazione. Si proporranno quindi percorsi e interventi didattici per trasformare le pratiche e i curricoli scolastici, con l’obiettivo di decostruire i discorsi e le pratiche egemoniche e valorizzare la pluralità delle esperienze e dei saperi: in altre parole, con l’obiettivo di trasformare la scuola in un luogo di dissenso e di liberazione dalle strutture di dominio coloniali.