La società tecnologica: una sfida educativa fra le generazioni

This thesis explores the generation gap in the use of technology, analysing differences in access, skills and attitudes between different age groups. In a context of rapid technological change, the digital divide phenomenon does not only concern economic or geographical inequalities, but also age-related ones. The paper aims to examine how younger generations (Millennials, Generation Z and Generation Alpha) and older generations (Baby Boomers and Generation X) relate to technologies such as smartphones, social media, e-commerce and digital work tools in totally different ways. The younger generations, in fact, show greater familiarity and confidence in using technologies, while the older ones tend to have difficulty adapting to new platforms, often perceived as complex or inaccessible. However, signs of progressive adaptation also emerge, especially among the more educated elderly and those who use technologies for professional or family needs (such as video calling platforms). The thesis also explores the major difficulties encountered by the generations in their relationship with technologies (such as cyber bullying, identity theft and online scams), posing solutions that can be found from an educational point of view: how families can take action, as well as institutions and the central importance that schools should have for young people.

La tesi esplora il divario generazionale nell'uso delle tecnologie, analizzando le differenze di accesso, competenze e attitudini tra diverse fasce di età. In un contesto di rapida evoluzione tecnologica, il fenomeno del digital divide non riguarda solo le disuguaglianze economiche o geografiche, ma anche quelle legate all'età. L’elaborato vuole esaminare come le generazioni più giovani (Millennials, Generazione Z e generazione alpha) e quelle più anziane (Baby Boomers e Generazione X) si rapportino a tecnologie come smartphone, social media, e-commerce e strumenti di lavoro digitale in maniera totalmente differente. Le generazioni più giovani, infatti, mostrano una maggiore familiarità e confidenza nell'uso delle tecnologie, mentre quelle più anziane tendono ad avere difficoltà nell'adattarsi a nuove piattaforme, spesso percepite come complesse o inaccessibili. Tuttavia, emergono anche segnali di un progressivo adattamento, soprattutto tra gli anziani più istruiti e coloro che utilizzano le tecnologie per esigenze professionali o familiari (come le piattaforme per le videochiamate). La tesi esplora, inoltre, le maggiori difficoltà ritrovate dalle generazioni nel loro rapporto con le tecnologie (quali cyber bullismo, furto d’identità e truffe online), ponendo delle soluzioni che è possibile trovare dal punto di vista educativo: come le famiglie possono attivarsi, così come le istituzioni e l’importanza centrale che dovrebbe avere la scuola per i giovani.