Il presente lavoro di ricerca intende indagare l’efficacia del progetto educativo “Microcosmo: gli amici del prato” attuato in quattro scuole dell’infanzia della provincia di Rovigo. Il progetto mira a sensibilizzare i bambini, e conseguentemente le famiglie, a un comportamento più sostenibile fin dalla giovanissima età. In un’epoca controversa e sempre più in rapido cambiamento come quella attuale, si rende impellente e necessario un cambiamento di pensiero e d’azione strutturale e che coinvolga più soggetti possibili. I cambiamenti climatici e industriali non inficiano solamente l’ambiente naturale, ma danneggiano la società aumentando il gap economico tra la parti del mondo già in difficoltà, e tra uomini e donne; contribuendo a ledere i diritti fondamentali dell’essere umano, soprattutto nelle zone più sfruttate della Terra; costringendo le persone in condizioni di povertà estrema. Nonostante i moniti della Comunità Internazionale, siamo ben distanti dal raggiungere gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile auspicati dall’Agenda 2030 dell’ONU. È qui che l’educazione gioca il suo ruolo decisivo: nel formare pensiero, apprendimento e educazione appunto, verso comportamenti sostenibili, in grado di formare i cittadini del futuro.
Educare alla sostenibilità: la valutazione dell'efficacia del progetto educativo "Microcosmo: gli amici del prato".
SMORGON, MARTA
2023/2024
Abstract
Il presente lavoro di ricerca intende indagare l’efficacia del progetto educativo “Microcosmo: gli amici del prato” attuato in quattro scuole dell’infanzia della provincia di Rovigo. Il progetto mira a sensibilizzare i bambini, e conseguentemente le famiglie, a un comportamento più sostenibile fin dalla giovanissima età. In un’epoca controversa e sempre più in rapido cambiamento come quella attuale, si rende impellente e necessario un cambiamento di pensiero e d’azione strutturale e che coinvolga più soggetti possibili. I cambiamenti climatici e industriali non inficiano solamente l’ambiente naturale, ma danneggiano la società aumentando il gap economico tra la parti del mondo già in difficoltà, e tra uomini e donne; contribuendo a ledere i diritti fondamentali dell’essere umano, soprattutto nelle zone più sfruttate della Terra; costringendo le persone in condizioni di povertà estrema. Nonostante i moniti della Comunità Internazionale, siamo ben distanti dal raggiungere gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile auspicati dall’Agenda 2030 dell’ONU. È qui che l’educazione gioca il suo ruolo decisivo: nel formare pensiero, apprendimento e educazione appunto, verso comportamenti sostenibili, in grado di formare i cittadini del futuro.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/78206