La degenerazione mixomatosa della valvola mitrale (MMVD), una patologia degenerativa spesso causa di insufficienza cardiaca congestizia, presenta una incidenza più elevata nei cani anziani. La progressione della malattia, in termini di entità della lesione valvolare e del successivo rimodellamento a carico delle camere cardiache, può essere influenzata dai mediatori dell’infiammazione sistemica o locale. L’invecchiamento è accompagnato da uno stato infiammatorio cronico, definito “inflammaging”. Questo è caratterizzato da una upregulation di citochine pro-infiammatorie in assenza di infezione cronica. Tra le citochine rilasciate, IL-1, IL-6 e TNF-α sono maggiormente coinvolte nell’invecchiamento umano. In aggiunta a questi mediatori, anche la leptina, una adipochina con attività pro-infiammatoria, e i membri della famiglia delle Heat Shock Proteins-70, presentano un’azione pro-infiammatoria. La grelina esercita invece un effetto antinfiammatorio e benefico nel contesto delle malattie cardiovascolari nell’uomo. Le Advanced Oxidation Protein Products (AOPP) sono i prodotti dell’ossidazione proteica, pertanto, può essere utilizzato come un marker dello stresso ossidativo. L’obiettivo dello studio consiste nell’analisi dei livelli di citochine e dello stress ossidativo in cani con MMVD appartenenti a diverse fasce d'età e stadi di malattia, al fine di comprendere l’impatto dell’inflammaging sulla progressione di questa patologia. Sono stati inclusi nello studio i cani sani e i cani affetti da MMVD e sono stati suddivisi in diverse classi in base alla gravità della degenerazione mitralica in animali sani, preclinici (B1 e B2), clinici (C e D) e in base all’età e il peso in adulti, anziani e geriatrici. Le varie citochine e le AOPP sono state misurate su siero tramite metodo Enzyme-Linked Immunosorbent Assay (ELISA). A causa dei volumi di siero non è stato possibile misurare tutte le citochine in tutti i campioni. Sono stati analizzati 79 campioni per la grelina, la leptina, HSP70 e TNFα; 61 campioni per IL1β e IL6; 67 campioni per le AOPP. Per la successiva analisi statistica delle diverse classi viene utilizzato il test di Kruskal-Wallis, mentre per la correlazione tra le diverse citochine è stato utilizzato il coefficiente di correlazione per ranghi di Spearman. Il livello di significatività è posto a P<0.05. Dai risultati sono emersi un aumento significativo di HSP70 in animali clinici rispetto gli animali sani e preclinici (P = 0.0059) e un aumento di leptina in animali sani rispetto agli animali preclinici e clinici (P = 0.041). Mentre non sono state rilevate differenze di queste due citochine nelle classi età. Inoltre, la grelina è risultato essere correlato alla HSP70 (coefficiente di correlazione di Spearman 0.496) ed alla leptina (coefficiente di correlazione di Spearman 0.606). L’analisi relative ad altre citochine non ha rilevato differenze in base alle classi MMVD, alle classi d’età e considerando età e MMVD insieme. Pertanto, la HSP70 ha un ruolo nella progressione della MMVD. Mentre le altre citochine non sembrano essere coinvolte nella progressione di MMVD e nell’invecchiamento. La misurazione delle AOPP non ha mostrato differenze nelle classi MMVD, classi d’età e considerando età e MMVD insieme. Per cui lo stress ossidativo non sembra avere un ruolo nella progressione della malattia e nell’invecchiamento.

L’inflamm-aging nella progressione della malattia mixomatosa della valvola mitrale (MMVD): ruolo delle citochine e dello stress ossidativo

ZHONG, PANPAN
2023/2024

Abstract

La degenerazione mixomatosa della valvola mitrale (MMVD), una patologia degenerativa spesso causa di insufficienza cardiaca congestizia, presenta una incidenza più elevata nei cani anziani. La progressione della malattia, in termini di entità della lesione valvolare e del successivo rimodellamento a carico delle camere cardiache, può essere influenzata dai mediatori dell’infiammazione sistemica o locale. L’invecchiamento è accompagnato da uno stato infiammatorio cronico, definito “inflammaging”. Questo è caratterizzato da una upregulation di citochine pro-infiammatorie in assenza di infezione cronica. Tra le citochine rilasciate, IL-1, IL-6 e TNF-α sono maggiormente coinvolte nell’invecchiamento umano. In aggiunta a questi mediatori, anche la leptina, una adipochina con attività pro-infiammatoria, e i membri della famiglia delle Heat Shock Proteins-70, presentano un’azione pro-infiammatoria. La grelina esercita invece un effetto antinfiammatorio e benefico nel contesto delle malattie cardiovascolari nell’uomo. Le Advanced Oxidation Protein Products (AOPP) sono i prodotti dell’ossidazione proteica, pertanto, può essere utilizzato come un marker dello stresso ossidativo. L’obiettivo dello studio consiste nell’analisi dei livelli di citochine e dello stress ossidativo in cani con MMVD appartenenti a diverse fasce d'età e stadi di malattia, al fine di comprendere l’impatto dell’inflammaging sulla progressione di questa patologia. Sono stati inclusi nello studio i cani sani e i cani affetti da MMVD e sono stati suddivisi in diverse classi in base alla gravità della degenerazione mitralica in animali sani, preclinici (B1 e B2), clinici (C e D) e in base all’età e il peso in adulti, anziani e geriatrici. Le varie citochine e le AOPP sono state misurate su siero tramite metodo Enzyme-Linked Immunosorbent Assay (ELISA). A causa dei volumi di siero non è stato possibile misurare tutte le citochine in tutti i campioni. Sono stati analizzati 79 campioni per la grelina, la leptina, HSP70 e TNFα; 61 campioni per IL1β e IL6; 67 campioni per le AOPP. Per la successiva analisi statistica delle diverse classi viene utilizzato il test di Kruskal-Wallis, mentre per la correlazione tra le diverse citochine è stato utilizzato il coefficiente di correlazione per ranghi di Spearman. Il livello di significatività è posto a P<0.05. Dai risultati sono emersi un aumento significativo di HSP70 in animali clinici rispetto gli animali sani e preclinici (P = 0.0059) e un aumento di leptina in animali sani rispetto agli animali preclinici e clinici (P = 0.041). Mentre non sono state rilevate differenze di queste due citochine nelle classi età. Inoltre, la grelina è risultato essere correlato alla HSP70 (coefficiente di correlazione di Spearman 0.496) ed alla leptina (coefficiente di correlazione di Spearman 0.606). L’analisi relative ad altre citochine non ha rilevato differenze in base alle classi MMVD, alle classi d’età e considerando età e MMVD insieme. Pertanto, la HSP70 ha un ruolo nella progressione della MMVD. Mentre le altre citochine non sembrano essere coinvolte nella progressione di MMVD e nell’invecchiamento. La misurazione delle AOPP non ha mostrato differenze nelle classi MMVD, classi d’età e considerando età e MMVD insieme. Per cui lo stress ossidativo non sembra avere un ruolo nella progressione della malattia e nell’invecchiamento.
2023
Inflamm-aging in the progression of myxomatous mitral valve disease (MMVD): role of cytokines and oxidative stress
Inflamm-aging
MMVD
citochine
stress ossidativo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/78238