Effetti fisiologici della Moxibustione nei Pony: valutazione termografica ed etologica

The purpose of the present study is to investigate the physiological effects on Equine species after a Traditional Chinese Medicine practice known as indirect Moxibustion. This practice consists in applying a hot medicated cigar, called Moxa, on designated acupoints to trigger autonomic therapeutic responses. 4 healthy ponies have been selected and each of them received two stimulations in random order: an indirect Moxibustion treatment on acupoint Zao Bai Hui, as established by a Veterinarian specialized in Acupuncture, or the same interaction conducted using a cold tobacco cigar as a Control to the burning Moxa cigar. Every animal can be therefore compared to itself for the combined variables “heat” and “pharmacological effect”. The observations started 5 minutes prior to the stimulation, which was applied for 10 minutes and proceeded for further 20 minutes after its end. The collected data were: HR, measured by a phonendoscope prior and following every observational phase, thermoimages and videotapes for the ethogram. The observed results are then analysed and discussed from a thermographic perspective and an ethological point of view.

Il presente studio si propone di indagare gli effetti fisiologici sulla specie Equina conseguenti a una pratica di Medicina Tradizionale Cinese nota come Moxibustione indiretta che utilizza il calore di un sigaro medicato chiamato Moxa per stimolare punti precisi e modulare così risposte autonomiche a scopo terapeutico. Vengono qui indagati 4 Pony sani, su ciascuno dei quali sono stati applicati due stimoli in ordine casuale: un trattamento di Moxibustione indiretta all’agopunto Zao Bai Hui secondo le modalità definite da un Veterinario Agopuntore e l’effettuazione degli stessi movimenti previsti dal trattamento sul medesimo punto utilizzando come Controllo un sigaro di tabacco spento al posto di un sigaro di Moxa acceso. In questo modo ogni soggetto può considerarsi controllo di se stesso per le variabili “calore” ed “effetto farmacologico” considerate congiuntamente. L’osservazione sperimentale iniziava 5 minuti prima dell’applicazione di uno dei due stimoli, lo stimolo casuale veniva in seguito applicato per 10 minuti e al termine dell’applicazione seguivano ulteriori 20 minuti di osservazione. I dati raccolti e analizzati sono: la frequenza cardiaca, misurata per mezzo di fonendoscopio all’inizio e alla fine di ogni fase di osservazione, la rilevazione di termoimmagini e l’effettuazione di riprese video per indagare l’etogramma manifestato. I risultati del presente lavoro vengono in seguito analizzati e discussi tanto sotto il profilo termografico quanto sotto l’aspetto etologico.