Estrazione di uranio dall'acqua di mare: un possibile modo per assicurare un approvvigionamento di energia sostenibile a lungo termine.

Dalla rivoluzione industriale a oggi, si è verificato un aumento della temperatura media globale. Questo è causato, molto probabilmente, dai quantitativi di gas climalteranti immessi in atmosfera per origine antropica. Il contenimento del global warming rappresenta una importante sfida delle attuali generazioni, che può basarsi in parte sul passaggio a fonti di energia low carbon. Attualmente, le centrali termonucleari sono in grado di contribuire al mix energetico erogando energia in modo continuo; non essendo però una risorsa rinnovabile, il fabbisogno di combustibile deve essere garantito da costanti prospezioni. L'estrazione di uranio dall'acqua di mare presenta notevoli sfide tecniche e ambientali, ma offre anche l'opportunità di diversificare le fonti a cui attingere nel lungo periodo. Questa tesi esplora le tecniche di estrazione più promettenti, in grado di adsorbire selettivamente lo ione uranile, sfidando le grosse avversità presenti nell'ambiente marino.