Calcolo dello spessore dei muscoli retti orizzontali nell'orbitopatia distiroidea mediante tomografia a coerenza ottica del segmento anteriore

Introduzione: L'orbitopatia di Graves (GO) è una patologia infiammatoria autoimmune associata a disordini della tiroide. Interessa i tessuti orbitari e provoca sintomi oculari eterogenei, che vanno dalla secchezza a condizioni più gravi come strabismo e neuropatia ottica. Un aspetto caratteristico è l'ispessimento dei muscoli extraoculari dovuto all'infiammazione nella fase attiva della malattia. Scopo dello studio: L'obiettivo di questo studio è di valutare l'utilizzo della tomografia a coerenza ottica del segmento anteriore (AS-OCT) nell’imaging dei muscoli retti orizzontali mediante misurazione dello spessore del tendine in corrispondenza dell’inserzione sclerale in pazienti affetti da GO. Materiali e metodi: Sono stati arruolati pazienti affetti da orbitopatia distiroidea (GO-group) e controlli sani ( C-group). Sono state eseguite scansioni tomografiche lineari (AS-OCT) in sede di inserzione muscolare del retto mediale (RM) e del retto laterale (RL). Successivamente è stato misurato lo spessore dei tendini. Il grado di attività clinica di ogni paziente affetto da GO è stato quantificato tramite il protocollo CAS. Risultati : Sono stati inclusi nello studio 17 pazienti nel GO-group e 12 soggetti nel C-group. Nel GO-group, lo spessore medio del tendine del muscolo RM era di 198.6 ± 26.1 μm, leggermente superiore rispetto al C-group ( 186.8 ± 51.7 μm), ma senza significatività statistica (p=0.3). Analogamente, lo spessore del muscolo RL non mostrava differenze significative tra GO-group (214.0 ± 45.3 μm) e C-group (209.3 ± 31.5 μm) (p=0.7). L'analisi di correlazione tra il punteggio CAS e lo spessore dei muscoli RM e RL ha mostrato una correlazione diretta, ma senza significatività statistica (RM: R²=0.018, p=0.624; RL: R²=0.034, p=0.496). Analogamente nella correlazione tra spessore e punteggio VISA. Discussione: Questo studio osserva che, nella popolazione analizzata, lo spessore dei tendini dei muscoli retti orizzontali non è significativamente maggiore nei pazienti con GO rispetto ai soggetti sani. Questo dato è coerente con quanto già noto, ossia il relativo risparmio della porzione tendinea associato invece all’ingrossamento principalmente a carico del ventre muscolare. Date le potenzialità di questa metodica, saranno comunque necessari ulteriori studi su un campione più ampio e maggiormente stratificato in base agli indici di attività e severità dell’orbitopatia distiroidea