Primo Levi: le risorse educative di una scrittura poliedrica. Proposte di intervento per la scuola primaria

Primo Levi is primarily known for surviving Auschwitz and for writing testimonial works about this terrible experience. Actually, he is a highly versatile author, whose work encompasses various fields, themes, and genres not only related to the Shoah. This great variety is an important resource for teachers, as within Levi’s body of work, many texts can be found that are potentially suitable for students, even in primary school. Based on this consideration, the research presented here was designed and conducted with the aim of gathering evidence to confirm or refute the hypothesis that Primo Levi can be introduced, with appropriate pedagogical and didactic adjustments, to children attending primary school. This research was divided into two main phases. The first was based on a questionnaire administered to individuals active in the educational and/or literary fields, aimed at investigating their opinions on the research question: the participants’ responses showed that the majority had only a rather superficial knowledge of Levi and considered him suitable for students from secondary school onwards. The second phase involved an experiment conducted at the “Manzoni” primary school in Limena (PD), in which two texts written by Levi were presented to a fourth-grade class: the data collected through conversations, observations, questionnaires, and analysis of the children's works overall confirmed the research hypothesis.

Primo Levi è principalmente conosciuto per essere sopravvissuto ad Auschwitz e per aver scritto delle opere di testimonianza su questa terribile esperienza. In realtà, egli è un autore fortemente poliedrico, la cui produzione abbraccia ambiti, temi e generi molto diversi e non solo legati alla Shoah. Questa grande varietà costituisce una risorsa importante per gli insegnanti, in quanto all’interno dell’opera leviana è possibile individuare tanti testi potenzialmente utilizzabili con gli alunni, anche della scuola primaria. Sulla base di tale considerazione, è stata progettata e condotta la ricerca in questa sede riportata, avente lo scopo di trarre evidenze che potessero confermare o smentire l’ipotesi secondo cui Primo Levi può essere proposto, con i dovuti accorgimenti pedagogico-didattici, anche a bambini frequentanti la scuola primaria. Tale ricerca è stata articolata in due fasi principali. La prima si è basata sulla somministrazione di un questionario rivolto a persone attive in ambito educativo e/o letterario, volto a rilevare le loro opinioni rispetto alla domanda di ricerca: dalle risposte dei partecipanti è emerso che la maggioranza di essi conosceva Levi a un livello piuttosto superficiale e lo riteneva un autore adeguato ad alunni dalla scuola secondaria in poi. La seconda fase ha previsto invece una sperimentazione presso la scuola primaria “Manzoni” di Limena (PD), nella quale due testi scritti da Levi sono stati proposti agli alunni di una classe quarta: i dati raccolti attraverso conversazioni, osservazioni, questionari e analisi dei prodotti realizzati dai bambini hanno nel complesso confermato l’ipotesi di ricerca formulata.