Realtà, inferenze causali e falsi ricordi: un confine sottile.

Questo studio esplora i cambiamenti della memoria con il passare del tempo in un paradigma di falsi ricordi inferenziali. Nello specifico, la somministrazione prevede la visione di immagini dal carattere ambiguo, le quali devono essere ricordate dal partecipante. Quest'ultimo dovrà riportare ciò che ricorda in tre diverse sessioni di test, di cui la seconda a distanza di 24 ore dalla prima e l'ultima a distanza di una settimana dalla prima. Oltre a una fase di rievocazione libera, è stata inserita una fase di domande di approfondimento sulle immagini osservate. L'obiettivo è di valutare la tendenza di ogni persona a ricorrere ad errori di tipo inferenziale, siano essi causali o di riempimento. I risultati hanno evidenziato che i soggetti adulti tendevano a esibire un maggior numero di gap-filling errors con il passare del tempo, oltre che di invenzioni e omissioni di dettagli. Un pattern inverso si è osservato per quanto riguarda le omissioni di interi episodi o script.