L’ecocardiografia sotto sforzo nella valutazione dei gradienti transvalvolari e transistmici in pazienti pediatrici: uno studio di confronto tra popolazioni sane e patologiche

BACKGROUND: Stress echocardiography (ESE or Ecostress) has long been used in the instrumental evaluation of the adult population; however, its application in pediatric cardiology remains extremely limited. One possible use is the Doppler-based assessment of flow and pressure gradients (PG). To date, there are no reference values for the healthy pediatric population, and few studies have compared these values with those measured in pathological populations. STUDY OBJECTIVE: To assess Doppler-PGs in a healthy pediatric population and compare them with those measured in pathological populations, evaluating the significance of pediatric stress echocardiography. MATERIALS AND METHODS: In our single-center study, we prospectively evaluated 19 healthy pediatric volunteers (aged 8–15 years), and retrospectively included 8 patients with mitral stenosis (aged 10–32 years), 20 patients with aortic valve stenosis (aged 10–27 years), and 40 patients with coarctation of the aorta (CoA) (aged 10–59 years) followed at the Pediatric Cardiology Unit of the Azienda Ospedale of Padua. Resting and peak-exercise Doppler pressure gradients at the mitral, aortic, and isthmic levels were compared. RESULTS: We analyzed a healthy control group (19 subjects), a cohort with congenital mitral stenosis (8), a cohort with congenital aortic valve stenosis (20), and a cohort with CoA (40). Compared to the control group, all pathological cohorts showed significantly higher Doppler-PGs at rest and peak exercise. The percentage increases in gradients were not statistically significant for all cohorts. However, percentage increases indexed to heart rate (HR) and workload (W) were significant in all cohorts except the congenital mitral stenosis group. The ΔDPmean indexed to HR and W at peak exercise were significant in all cohorts. ROC curves were evaluated to identify cut-off values distinguishing healthy from pathological cases. CONCLUSIONS: Our study provides potential Doppler gradient reference values for the healthy pediatric population and presents comparative data between healthy and pathological pediatric cohorts. Additionally, it suggests incorporating other echocardiographic and Doppler parameters in the evaluation of pediatric stress echocardiography.

BACKGROUND: L’ecocardiografia sotto sforzo (ESE o Ecostress) è da tempo utilizzata nella valutazione strumentale della popolazione adulta ma, dell’ambito della cardiologia pediatrica, il suo utilizzo è ancora estremamente limitato. Una delle possibili applicazioni è lo studio flussimetrico e la misurazione dei gradienti pressori con il Doppler. Ad oggi però mancano valori di riferimento per la popolazione sana e ancora pochi sono gli studi relativi sul confronto tra questi e valori misurati in popolazioni patologiche. SCOPO DELLO STUDIO: Valutare i gradienti pressori al Doppler nella popolazione pediatrica sana e confrontarli con quelli misurati in popolazioni patologiche, andando a valutare la significatività dell’Ecostress pediatrico. MATERIALI E METODI: Nel nostro studio monocentrico sono stati inclusi 19 volontari sani di età pediatrica (8-15 aa) valutati in maniera prospettica, 8 pazienti con stenosi mitralica (10-32 aa), 20 pazienti con stenosi valvolare aortica (10-27 aa) e 40 pazienti con CoA (10-59 aa) seguiti presso l’U.O.C. di Cardiologia Pediatrica dell’Azienda Ospedale di Padova in maniera retrospettiva. Sono stati quindi confrontati i gradienti pressori a riposo e al picco dello sforzo a livello mitralico, aortico e istmico. RISULTATI: Sono state selezionate una popolazione sana di controllo (19), una con SM congenita (8), una con SVA congenita (20) e una con CoA (40). Rispetto al gruppo dei controlli, tutte le coorti presentavano gradienti al Doppler significativamente maggiori sia al riposo, sia al picco dello sforzo. Sono stati inoltre registrati gli incrementi percentuali dei gradienti, non statisticamente significativi per tutte le coorti, gli incrementi percentuali indicizzati per FC e per W, significativi in tutte le coorti tranne in quella con SM congenita, il DPmedio e il DPmedio, indicizzati per FC e Watt al picco, risultati significativi in tutte le coorti. Sono stati quindi valutate le curve ROC con l’individuazione di valori cut-off per la distinzione tra sani e patologici. CONCLUSIONI: Il nostro studio riporta possibili valori dei gradienti al CWD per la popolazione pediatrica sana e fornisce dati sul confronto tra coorti pediatriche sane e patologiche, suggerendo inoltre l’inserimento di altri parametri ecocardiografici e Doppler nella valutazione con Ecostress in età pediatrica.