Riqualificazione urbana e patrimonio culturale: il caso di Borgo Berga a Vicenza

This thesis analyzes the urban redevelopment project of Borgo Berga in Vicenza, with particular attention to its historical, urban, and environmental implications. The first chapter traces the evolution of the Borgo Berga district, from its development as an industrial center to the decline of the Cotorossi Cotton Mill, which paved the way for the controversial redevelopment project (PIRUEA). The importance of Vicenza as a UNESCO World Heritage city is also addressed, highlighting how the Borgo Berga project raised concerns regarding the city's recognition of this title. The second chapter delves into the critical aspects of the new urban plan, including the construction of the Vicenza courthouse and its impact on the environment and local traffic. It also examines issues related to the gentrification of the district, focusing on the socio-cultural impact and the loss of the local community’s identity. Finally, the third chapter discusses the risk the project posed to the UNESCO title of Vicenza and the Palladian villas, considering the reactions of local institutions, UNESCO itself, and environmental associations. The conflicting positions between the project’s supporters and opponents are analyzed, concluding with a critical reflection on the freedom of urban and environmental critique.

La presente tesi analizza il progetto di riqualificazione urbana di Borgo Berga a Vicenza, con particolare attenzione alle sue implicazioni storiche, urbanistiche e ambientali. Il primo capitolo ripercorre l’evoluzione del quartiere di Borgo Berga, dal suo sviluppo come centro industriale fino al declino del Cotonificio Cotorossi, che ha aperto la strada al controverso progetto di riqualificazione (PIRUEA). Viene inoltre trattata l’importanza di Vicenza come città patrimonio UNESCO, evidenziando come il progetto di Borgo Berga abbia generato preoccupazioni per il riconoscimento del titolo. Il secondo capitolo approfondisce le criticità del nuovo piano urbanistico, tra cui la costruzione del Tribunale di Vicenza e il suo impatto sull’ambiente e sulla viabilità locale. Si esaminano inoltre le problematiche legate alla gentrificazione del quartiere, con un focus sull’impatto socioculturale e la perdita dell’identità della comunità locale. Infine, il terzo capitolo, discute il rischio che il progetto ha rappresentato per il titolo UNESCO di Vicenza e delle ville palladiane, considerando le reazioni delle istituzioni locali, dell’UNESCO stesso e delle associazioni ambientaliste. Vengono analizzate le posizioni contrastanti tra sostenitori e oppositori del progetto, concludendo con una riflessione critica sulla libertà di critica urbanistica e ambientale.