Il COVID-19 è una patologia respiratoria acuta, il cui agente eziologico è SARS-CoV-2. L’esordio è caratterizzato da un’infezione delle vie respiratorie, ma nelle forme più gravi può presentarsi come una patologia multi-sistemica. Queste manifestazioni cliniche sembrano essere dovute ad una disfunzione endoteliale causata da SARS-CoV-2, che risulta determinante nell’insorgenza di complicazioni vascolari e sintomi gravi. In questo studio è stato utilizzato, come organismo modello, il macaco Cynomolgus, è stata analizzata l’attivazione delle cellule endoteliali e sono state valutate le modificazioni nel metabolismo del nicotinammide adenina dinucleotide (NAD) a seguito dell’infezione virale. Particolare attenzione è stata data alla molecola CD38, un enzima coinvolto nella degradazione del NAD nella risposta infiammatoria all’infezione, che subisce una sovra regolazione a seguito dell’aumento del trans-signaling dell’interleuchina 6 (IL-6) virus-indotta. I risultati di questo studio suggeriscono il metabolismo del NAD come potenziale target per il trattamento dell’infezione da parte di SARS-CoV-2. Inoltre, è stato compreso che il CD38 svolge un ruolo protettivo per le cellule endoteliali nella fase iniziale dell'infezione piuttosto che un ruolo causale nella disfunzione delle stesse.
Aumento dell’espressione del CD38 in cellule endoteliali a seguito dell’infezione da parte di SARS-CoV-2 nel modello animale di macaco Cynomolgus
FRASCA, CECILIA
2023/2024
Abstract
Il COVID-19 è una patologia respiratoria acuta, il cui agente eziologico è SARS-CoV-2. L’esordio è caratterizzato da un’infezione delle vie respiratorie, ma nelle forme più gravi può presentarsi come una patologia multi-sistemica. Queste manifestazioni cliniche sembrano essere dovute ad una disfunzione endoteliale causata da SARS-CoV-2, che risulta determinante nell’insorgenza di complicazioni vascolari e sintomi gravi. In questo studio è stato utilizzato, come organismo modello, il macaco Cynomolgus, è stata analizzata l’attivazione delle cellule endoteliali e sono state valutate le modificazioni nel metabolismo del nicotinammide adenina dinucleotide (NAD) a seguito dell’infezione virale. Particolare attenzione è stata data alla molecola CD38, un enzima coinvolto nella degradazione del NAD nella risposta infiammatoria all’infezione, che subisce una sovra regolazione a seguito dell’aumento del trans-signaling dell’interleuchina 6 (IL-6) virus-indotta. I risultati di questo studio suggeriscono il metabolismo del NAD come potenziale target per il trattamento dell’infezione da parte di SARS-CoV-2. Inoltre, è stato compreso che il CD38 svolge un ruolo protettivo per le cellule endoteliali nella fase iniziale dell'infezione piuttosto che un ruolo causale nella disfunzione delle stesse.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79050