Le cellule staminali pluripotenti (PSCs) sono una promettente risorsa nel campo delle terapie rigenerative per merito delle loro capacità proliferative e di mantenimento della stabilità genomica, le quali dipendono direttamente dalla capacità di mantenimento dei telomeri. L’elaborato analizza la regolazione della lunghezza telomerica nelle cellule staminali pluripotenti umane, sia embrionali (hESCs) che indotte (hiPSCs). Vengono inoltre discussi i meccanismi molecolari che coordinano il mantenimento della lunghezza dei telomeri, con enfasi particolare sulla telomerasi e sul rimodellamento epigenetico durante la riprogrammazione cellulare e la coltura in vitro prolungata. Gli autori dello studio hanno adottato CRISPR/Cas9 come tecnica di editing genomico per generare linee cellulari knock-out per TERT e TERTC, seguite dalla riprogrammazione dei fibroblasti. È stata poi monitorata la lunghezza dei telomeri per mezzo di TRF e Q-FISH, l’attività telomerasica, tramite saggio TRAP, e i cambiamenti epigenetici, tramite analisi ChIP e dei trascritti telomerici (TERRAs), osservando nelle hiPSCs una propensione nel tendere ad uno stato tipicamente embrionale. Infine, è stata analizzata la stabilità genomica e, con un test in vivo, il potenziale differenziativo delle hiPSCs. Questo elaborato si propone di discutere l'approccio sperimentale, descrivendo le metodologie applicate e analizzando i risultati sulle PSCs umane, con un confronto finale per valutare se le evidenze ottenute nei modelli murini trovano riscontro anche nelle cellule umane.
Meccanismi di mantenimento dei telomeri nelle cellule staminali pluripotenti umane
SINIGAGLIA, LUCA
2023/2024
Abstract
Le cellule staminali pluripotenti (PSCs) sono una promettente risorsa nel campo delle terapie rigenerative per merito delle loro capacità proliferative e di mantenimento della stabilità genomica, le quali dipendono direttamente dalla capacità di mantenimento dei telomeri. L’elaborato analizza la regolazione della lunghezza telomerica nelle cellule staminali pluripotenti umane, sia embrionali (hESCs) che indotte (hiPSCs). Vengono inoltre discussi i meccanismi molecolari che coordinano il mantenimento della lunghezza dei telomeri, con enfasi particolare sulla telomerasi e sul rimodellamento epigenetico durante la riprogrammazione cellulare e la coltura in vitro prolungata. Gli autori dello studio hanno adottato CRISPR/Cas9 come tecnica di editing genomico per generare linee cellulari knock-out per TERT e TERTC, seguite dalla riprogrammazione dei fibroblasti. È stata poi monitorata la lunghezza dei telomeri per mezzo di TRF e Q-FISH, l’attività telomerasica, tramite saggio TRAP, e i cambiamenti epigenetici, tramite analisi ChIP e dei trascritti telomerici (TERRAs), osservando nelle hiPSCs una propensione nel tendere ad uno stato tipicamente embrionale. Infine, è stata analizzata la stabilità genomica e, con un test in vivo, il potenziale differenziativo delle hiPSCs. Questo elaborato si propone di discutere l'approccio sperimentale, descrivendo le metodologie applicate e analizzando i risultati sulle PSCs umane, con un confronto finale per valutare se le evidenze ottenute nei modelli murini trovano riscontro anche nelle cellule umane.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79054