La “scoperta” del Nuovo Mondo, avvenuta alla fine del secolo XV, fu un evento unico e straordinario che cambiò totalmente l’immaginario collettivo dell’epoca. Da quel momento in poi tanti grandi esploratori europei si avventurarono verso l’Occidente e, tra conquiste e disfatte, contribuirono allo sviluppo del continente americano come lo si vede oggi. Tra questi c’è lo spagnolo Álvar Núñez Cabeza De Vaca, un personaggio unico all’interno del panorama cinquecentesco, ma anche, allargando il campo, della millenaria storia dell’uomo. Egli è il protagonista indiscusso di questa tesi che affronta in 3 capitoli varie fasi ed aspetti dell’esistenza di Álvar. In particolare, nel primo capitolo ne vengono presentate le origini e tutte le esperienze previe a quelle in campo americano che hanno segnato la sua giovinezza e il suo carattere. Il capitolo prosegue concentrandosi sugli albori della sfortunata spedizione del 1527 con un dovuto approfondimento anche su Pànfilo de Narvàez, che ne fu il disastroso capitano. Il secondo capitolo illustra il contesto del Cinquecento, scenario dell’epopea di Cabeza De Vaca. La prima parte è dedicata alle correnti rinascimentali ed umaniste che dominarono il pensiero europeo nel suddetto periodo storico, per dedicarsi poi, in una seconda parte, al colonialismo, avviato in primis dai portoghesi. A tal proposito sarà necessario coinvolgere due personaggi che marchiarono in maniera indelebile il processo colonizzatore come Cristoforo Colombo ed Hernàn Cortés. Si arriva dunque al terzo ed ultimo capitolo, dedicato interamente a Naufragios, il testo scritto da Cabeza De Vaca al termine del suo incredibile viaggio durato 10 anni in cui egli, a seguito del naufragio sulle coste della Florida, dovette lottare duramente per la propria esistenza. Il racconto fu scritto con lo scopo di fungere da relazione per i reali spagnoli, per i quali egli era in missione. Tuttavia, Naufragios rappresenta molto di più e di esso verranno trattati in maniera specifica i temi ritenuti più suggestivi e i vari spunti di riflessione che emergono dalla narrazione.
Tra conquista e sopravvivenza: Naufragios di Álvar Núñez Cabeza De Vaca
ZOPPI, LEONARDO
2023/2024
Abstract
La “scoperta” del Nuovo Mondo, avvenuta alla fine del secolo XV, fu un evento unico e straordinario che cambiò totalmente l’immaginario collettivo dell’epoca. Da quel momento in poi tanti grandi esploratori europei si avventurarono verso l’Occidente e, tra conquiste e disfatte, contribuirono allo sviluppo del continente americano come lo si vede oggi. Tra questi c’è lo spagnolo Álvar Núñez Cabeza De Vaca, un personaggio unico all’interno del panorama cinquecentesco, ma anche, allargando il campo, della millenaria storia dell’uomo. Egli è il protagonista indiscusso di questa tesi che affronta in 3 capitoli varie fasi ed aspetti dell’esistenza di Álvar. In particolare, nel primo capitolo ne vengono presentate le origini e tutte le esperienze previe a quelle in campo americano che hanno segnato la sua giovinezza e il suo carattere. Il capitolo prosegue concentrandosi sugli albori della sfortunata spedizione del 1527 con un dovuto approfondimento anche su Pànfilo de Narvàez, che ne fu il disastroso capitano. Il secondo capitolo illustra il contesto del Cinquecento, scenario dell’epopea di Cabeza De Vaca. La prima parte è dedicata alle correnti rinascimentali ed umaniste che dominarono il pensiero europeo nel suddetto periodo storico, per dedicarsi poi, in una seconda parte, al colonialismo, avviato in primis dai portoghesi. A tal proposito sarà necessario coinvolgere due personaggi che marchiarono in maniera indelebile il processo colonizzatore come Cristoforo Colombo ed Hernàn Cortés. Si arriva dunque al terzo ed ultimo capitolo, dedicato interamente a Naufragios, il testo scritto da Cabeza De Vaca al termine del suo incredibile viaggio durato 10 anni in cui egli, a seguito del naufragio sulle coste della Florida, dovette lottare duramente per la propria esistenza. Il racconto fu scritto con lo scopo di fungere da relazione per i reali spagnoli, per i quali egli era in missione. Tuttavia, Naufragios rappresenta molto di più e di esso verranno trattati in maniera specifica i temi ritenuti più suggestivi e i vari spunti di riflessione che emergono dalla narrazione.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Zoppi_Leonardo.pdf
Accesso riservato
Dimensione
683.9 kB
Formato
Adobe PDF
|
683.9 kB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/79200