La presente tesi intende presentare l’evoluzione del costrutto di burnout dall’ambito delle helping professions a quello sportivo per delineare l’attuale stato dell’arte, anche in relazione alla predisposizione di interventi di prevenzione e gestione della sindrome del burnout nell’ambito sportivo. La tesi si prefigge di inquadrare il burnout da un punto di vista teorico per poi focalizzarsi su quelle che sono le proposte di intervento fino a oggi disponibili. A partire dai diversi modelli teorici proposti, sia in ambito lavorativo sia in ambito sportivo, sarà, infatti, possibile proporre alcuni degli approcci maggiormente utilizzati in fase di intervento, anche tenendo presente i limiti delle attuali ricerche sull’argomento. Ai fini del presente lavoro sono stati utilizzati database come PsycInfo, SportDiscuss e PudMed e per la parte dedicata agli interventi è stata considerata la letteratura più recente, perlopiù degli ultimi quindici anni. Dal presente lavoro è emerso come il costrutto multidimensionale del burnout non possa essere concepito se non secondo un approccio biopsicosociale capace di catturare i molteplici fattori interagenti; si è altresì rilevato come esso sia ancora privo di una definizione che integri i diversi punti di vista teorici e soprattutto di studi longitudinali con cui individuare più accuratamente le traiettorie di sviluppo di tale sindrome in base alle quali progettare interventi mirati.
L’evoluzione del costrutto di burnout dall’ambito delle helping professions a quello sportivo e i modelli di intervento in fase di prevenzione e gestione
BUZZO, ERICA
2023/2024
Abstract
La presente tesi intende presentare l’evoluzione del costrutto di burnout dall’ambito delle helping professions a quello sportivo per delineare l’attuale stato dell’arte, anche in relazione alla predisposizione di interventi di prevenzione e gestione della sindrome del burnout nell’ambito sportivo. La tesi si prefigge di inquadrare il burnout da un punto di vista teorico per poi focalizzarsi su quelle che sono le proposte di intervento fino a oggi disponibili. A partire dai diversi modelli teorici proposti, sia in ambito lavorativo sia in ambito sportivo, sarà, infatti, possibile proporre alcuni degli approcci maggiormente utilizzati in fase di intervento, anche tenendo presente i limiti delle attuali ricerche sull’argomento. Ai fini del presente lavoro sono stati utilizzati database come PsycInfo, SportDiscuss e PudMed e per la parte dedicata agli interventi è stata considerata la letteratura più recente, perlopiù degli ultimi quindici anni. Dal presente lavoro è emerso come il costrutto multidimensionale del burnout non possa essere concepito se non secondo un approccio biopsicosociale capace di catturare i molteplici fattori interagenti; si è altresì rilevato come esso sia ancora privo di una definizione che integri i diversi punti di vista teorici e soprattutto di studi longitudinali con cui individuare più accuratamente le traiettorie di sviluppo di tale sindrome in base alle quali progettare interventi mirati.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79444