Le rappresentazioni di malattia in ambito oncologico: un confronto tra medici e pazienti

Lo studio ha svolto un confronto tra medici e pazienti in ambito oncologico, concentrandosi sulle rappresentazioni di malattia dei secondi. In particolare, partendo dalle evidenze empiriche che hanno testato il Common Sense Model of Illness Self-Regulation e integrando ad esse una prospettiva socio-costruttivista, si è indagato in primo luogo il grado di accordo presente nelle coppie medico-paziente circa le rappresentazioni di malattia dei pazienti, approfondendo successivamente nuove dimensioni condivise di tali rappresentazioni, nate da un processo di co-costruzione con altri significativi, tra cui il medico oncologo. A questo proposito, si è approfondita la comunicazione medico-paziente presente tra i partecipanti. I dati sono stati raccolti unendo una metodologia quantitativa (il questionario IPQ-R) a una qualitativa (interviste semi-strutturate costruite ad hoc e differenziate per medici e pazienti), per rispondere adeguatamente a tutti gli scopi della ricerca. Ha preso parte allo studio una totalità di venti partecipanti: cinque dottori oncologi e quindici pazienti oncologici; in particolare, per ogni medico oncologo sono stati reclutati tre suoi pazienti che stavano seguendo un trattamento di cura al momento della ricerca. Dall’analisi quantitativa è emerso un accordo medio significativo nelle coppie medico-paziente sulla dimensione del controllo del trattamento e l’analisi tematica riflessiva delle interviste ha evidenziato nuovi significati della malattia condivisi dal paziente con altri significativi, con particolare riferimento al ruolo delle rappresentazioni del cancro nella comunicazione con il medico oncologo. Infine, è stata proposta un’analisi integrata dei dati così raccolti, evidenziando possibili spiegazioni e implicazioni teoriche alla base di quanto osservato, attraverso la combinazione dei risultati delle due analisi.