I Disturbi Neurocognitivi (DNC) comprendono un gruppo eterogeneo di patologie neurologiche, le quali interessano un’ampia parte della popolazione mondiale. Stime ufficiali sostengono che in futuro il numero di diagnosi di DNC aumenterà. In questo contesto, diventa importante una tempestiva valutazione neuropsicologica, che possa permettere di fornire precocemente assistenza e cure. Diversi sono i test di screening neuropsicologico utilizzati nella pratica clinica, e tra questi vi è il Montreal Cognitive Assessment (MoCA; Nasreddine et al., 2005), il quale si è dimostrato efficace nell'identificazione precoce di decadimento cognitivo. Inserito in un più ampio progetto di ricerca che ha come scopo la standardizzazione italiana della versione 8.1 del MoCA, questo studio si pone come obiettivo quello di indagare l'influenza che variabili socio-demografiche quali età, sesso biologico, scolarità e riserva cognitiva hanno sui punteggi ottenuti alle prove visuo-spaziali del MoCA. È stato considerato un campione di 61 partecipanti, ai quali è stato somministrato un protocollo comprendente: consenso informato, scheda anamnestica, MoCA (8.1), Mini Mental State Examination (MMSE; Foderaro et al., 2022) e Cognitive Reserve Index questionnaire (CRIq; Nucci et al., 2012). Dalle analisi effettuate, la variabile età è risultata come unico predittore statisticamente significativo delle prestazioni alle prove visuo-spaziali del MoCA.
Età, scolarità, sesso biologico e riserva cognitiva come predittori dei punteggi nel dominio visuo-spaziale del Montreal Cognitive Assessment 8.1
BRUZZANO, ANGELA
2023/2024
Abstract
I Disturbi Neurocognitivi (DNC) comprendono un gruppo eterogeneo di patologie neurologiche, le quali interessano un’ampia parte della popolazione mondiale. Stime ufficiali sostengono che in futuro il numero di diagnosi di DNC aumenterà. In questo contesto, diventa importante una tempestiva valutazione neuropsicologica, che possa permettere di fornire precocemente assistenza e cure. Diversi sono i test di screening neuropsicologico utilizzati nella pratica clinica, e tra questi vi è il Montreal Cognitive Assessment (MoCA; Nasreddine et al., 2005), il quale si è dimostrato efficace nell'identificazione precoce di decadimento cognitivo. Inserito in un più ampio progetto di ricerca che ha come scopo la standardizzazione italiana della versione 8.1 del MoCA, questo studio si pone come obiettivo quello di indagare l'influenza che variabili socio-demografiche quali età, sesso biologico, scolarità e riserva cognitiva hanno sui punteggi ottenuti alle prove visuo-spaziali del MoCA. È stato considerato un campione di 61 partecipanti, ai quali è stato somministrato un protocollo comprendente: consenso informato, scheda anamnestica, MoCA (8.1), Mini Mental State Examination (MMSE; Foderaro et al., 2022) e Cognitive Reserve Index questionnaire (CRIq; Nucci et al., 2012). Dalle analisi effettuate, la variabile età è risultata come unico predittore statisticamente significativo delle prestazioni alle prove visuo-spaziali del MoCA.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79534