La presente tesi si propone di approfondire il tema dell'autocompassione, con particolare attenzione alla sua relazione con le strategie di coping. L'autocompassione si riferisce alla capacità di rivolgere a se stessi, nei momenti difficili o dolorosi, gentilezza, cura e comprensione. Essa implica la consapevolezza della propria sofferenza, il desiderio di alleviarla e l'accettazione del fatto che imperfezioni e difficoltà sono parte dell'esperienza umana. Come evidenziato da numerosi studi, l'autocompassione può favorire un approccio più adattivo e funzionale di fronte a situazioni stressanti e sfidanti. Essa, infatti, correla positivamente con strategie di coping adattive e negativamente con strategie di coping maladattive. In particolare, l’obiettivo di questo studio era osservare in che modo l'induzione di uno stato di autocompassione, rispetto a una condizione di controllo neutrale, potesse influire sull’intensità delle emozioni negative e favorire l’adozione di strategie di coping più funzionali in seguito alla lettura di una situazione stressante. La tesi è strutturata come segue: il primo capitolo esplora il concetto dell’autocompassione, il secondo esamina la sua relazione con le strategie di coping, il terzo illustra il metodo della ricerca, il quarto analizza i dati e presenta i risultati e infine il quinto discute le conclusioni e i limiti della ricerca.
Essere autocompassionevoli nelle situazioni stressanti. Uno studio sulla relazione tra self-compassion e strategie di coping.
SAMBUGARO, MARIAVITTORIA
2023/2024
Abstract
La presente tesi si propone di approfondire il tema dell'autocompassione, con particolare attenzione alla sua relazione con le strategie di coping. L'autocompassione si riferisce alla capacità di rivolgere a se stessi, nei momenti difficili o dolorosi, gentilezza, cura e comprensione. Essa implica la consapevolezza della propria sofferenza, il desiderio di alleviarla e l'accettazione del fatto che imperfezioni e difficoltà sono parte dell'esperienza umana. Come evidenziato da numerosi studi, l'autocompassione può favorire un approccio più adattivo e funzionale di fronte a situazioni stressanti e sfidanti. Essa, infatti, correla positivamente con strategie di coping adattive e negativamente con strategie di coping maladattive. In particolare, l’obiettivo di questo studio era osservare in che modo l'induzione di uno stato di autocompassione, rispetto a una condizione di controllo neutrale, potesse influire sull’intensità delle emozioni negative e favorire l’adozione di strategie di coping più funzionali in seguito alla lettura di una situazione stressante. La tesi è strutturata come segue: il primo capitolo esplora il concetto dell’autocompassione, il secondo esamina la sua relazione con le strategie di coping, il terzo illustra il metodo della ricerca, il quarto analizza i dati e presenta i risultati e infine il quinto discute le conclusioni e i limiti della ricerca.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Sambugaro_Mariavittoria.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.06 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.06 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/79578