La ricerca e lo sviluppo in campo farmaceutico sono processi necessari per portare sul mercato un nuovo farmaco. Tuttavia, questi processi sono molto dispendiosi sia in termini economici che di tempo impiegato e, nella maggior parte dei casi, le nuove molecole create rischiano di fallire durante la sperimentazione clinica. Negli ultimi anni la potenza dell’Intelligenza Artificiale è aumentata. In particolare, nel campo farmaceutico si è iniziato ad utilizzare l’IA per identificare i possibili target farmaceutici e per ideare nuove molecole, impiegando tempistiche e risorse notevolmente inferiori rispetto all’approccio classico. Una patologia complicata da trattare per colpa della sua eziologia è la fibrosi polmonare idiopatica (IPF), in quanto non sono stati ancora compresi i meccanismi molecolari che ne sono la causa. Per trovare una soluzione a questa patologia, la Insilico Medicine ha impiegato i propri algoritmi di IA per identificarne il target e per sviluppare una nuova molecola (INS018_055). Le future prospettive su di essa sono promettenti, in quanto sono attualmente in corso test clinici di fase II. Nonostante questi primi successi, l’Intelligenza Artificiale deve ancora essere validata come strumento in grado di sostituire gli approcci tradizionali in campo farmaceutico, ma i suoi potenziali ora sono tangibili e non più fantascienza.
L'Intelligenza Artificiale come strumento in campo farmaceutico
FLORIAN, TOMAS
2023/2024
Abstract
La ricerca e lo sviluppo in campo farmaceutico sono processi necessari per portare sul mercato un nuovo farmaco. Tuttavia, questi processi sono molto dispendiosi sia in termini economici che di tempo impiegato e, nella maggior parte dei casi, le nuove molecole create rischiano di fallire durante la sperimentazione clinica. Negli ultimi anni la potenza dell’Intelligenza Artificiale è aumentata. In particolare, nel campo farmaceutico si è iniziato ad utilizzare l’IA per identificare i possibili target farmaceutici e per ideare nuove molecole, impiegando tempistiche e risorse notevolmente inferiori rispetto all’approccio classico. Una patologia complicata da trattare per colpa della sua eziologia è la fibrosi polmonare idiopatica (IPF), in quanto non sono stati ancora compresi i meccanismi molecolari che ne sono la causa. Per trovare una soluzione a questa patologia, la Insilico Medicine ha impiegato i propri algoritmi di IA per identificarne il target e per sviluppare una nuova molecola (INS018_055). Le future prospettive su di essa sono promettenti, in quanto sono attualmente in corso test clinici di fase II. Nonostante questi primi successi, l’Intelligenza Artificiale deve ancora essere validata come strumento in grado di sostituire gli approcci tradizionali in campo farmaceutico, ma i suoi potenziali ora sono tangibili e non più fantascienza.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Florian_Tomas.pdf
accesso aperto
Dimensione
811.38 kB
Formato
Adobe PDF
|
811.38 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/79686