I probiotici ingegnerizzati come possibile strategia terapeutica per la cura delle malattie infiammatorie croniche intestinali

Le malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI), quali il morbo di Crohn e la colite ulcerosa, sono patologie con eziologia complessa caratterizzate da un’infiammazione cronica della mucosa intestinale associata ad un’anomala attività immunitaria anche verso antigeni del microbiota intestinale con conseguente disbiosi. Negli ultimi 30 anni la prevalenza globale di MICI è aumentata dell’85%, con un numero di soggetti ammalati pari oltre 7 milioni a livello mondiale. Lo scopo di questa tesi consiste nell’analisi e valutazione dell’efficacia e sicurezza di probiotici geneticamente ingegnerizzati come possibile terapia per le MICI. L’ingegnerizzazione di batteri commensali intestinali con diversi strumenti di editing permette la creazione di specie batteriche per veicolare sostanze farmacologiche potenzialmente utili al ripristino di un microbiota sano e/o alla correzione anomalie immunomediate. Fino ad oggi sono stati messi a punto diversi batteri ingegnerizzati clinicamente promettenti, che, pur necessitando di ulteriori conferme, offrono comunque una nuova e interessante terapia contro le MICI.