L'istituto della detenzione amministrativa in Italia esaminato alla luce della giurisprudenza della Corte EDU.

The subject of the research and in-depth work carried out is the institute of administrative detention of migrants in Italy analyzed in the light of the jurisprudence of the European Court of Human Rights and the legislation contained in various international conventions. In particular, the critical points of the Italian legislation on administrative detention were highlighted; critical points due to the administrative and non-judicial nature of the measures by which migrants are detained within special facilities in awaiting the execution of an expulsion order. More precisely, the analysis focused on the discrepancy between the Italian discipline and some articles of the European Convention on Human Rights, in particular article 5 which protects the right to liberty. These critical points were also highlighted by the study of two cases solved by the European Court of Human Rights. In both cases the Court found a violation of Article 5 of the European Convention on Human Rights against tunisian citizens who have brought an action before the Court.

Il tema oggetto del lavoro di ricerca e approfondimento svolto è l'istituto della detenzione amministrativa dei migranti in Italia analizzato alla luce della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e della normativa contenuta in diverse Convenzioni internazionali. In particolare, sono state messe in luce le criticità della normativa italiana in materia di detenzione amministrativa, criticità dovute alla natura amministrativa e non giurisdizionale dei provvedimenti mediante i quali i migranti sono trattenuti all'interno di apposite strutture in attesa dell'esecuzione di un decreto di espulsione. Più precisamente, l'analisi si è concentrata sulla discrasia tra la disciplina italiana e alcuni articoli della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, in particolare l'articolo 5 che tutela il diritto di libertà. Tali criticità sono state evidenziate anche attraverso lo studio di due casi risolti dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. In entrambi i casi la Corte ha riscontrato una violazione dell'articolo 5 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo nei confronti dei cittadini tunisini che hanno fatto ricorso alla Corte.