L’elaborato mira a fornire una visione complessiva dello sviluppo del diritto all’oblio nell’ambito della giustizia penale, ponendo particolare attenzione alle problematiche legate alla fase esecutiva e alla tutela dell’indagato o imputato nel procedimento penale. Dopo una panoramica generale del quadro normativo di riferimento, si procederà ad analizzare gli studi dottrinali e le pronunce giurisprudenziali, anche europee, che hanno contribuito alla nascita e all'evoluzione del diritto all'oblio, ponendo l'accento sulle problematiche derivanti dalla persistenza dei dati personali su Internet. Successivamente, sarà oggetto di analisi approfondita la nuova disposizione introdotta dalla Riforma Cartabia, l'articolo 64-ter disp. att. c.p.p., nell'ambito della quale il legislatore nazionale ha riconosciuto espressamente il diritto all'oblio, garantendone la tutela sia con un'inedito strumento preclusivo, sia con il classico rimedio rappresentato dalla deindicizzazione. Dopodiché, ci si occuperà della disciplina concernente il trattamento dei dati personali per finalità di polizia e sulle problematiche legate alla loro conservazione, per un lungo arco temporale, nelle banche dati in uso dalle forze dell'ordine. Infine, si analizzeranno le criticità connesse alla tutela del diritto all'oblio nell'ambito della disciplina del casellario giudiziale, con particolare attenzione alle problematiche poste dai servizi certificativi dei provvedimenti giudiziari ivi iscritti, che spesso ostacolano il percorso di inserimento sociale e lavorativo dei soggetti coinvolti in un procedimento penale.
Diritto all'oblio post iudicatum
LANARO, BEATRICE
2023/2024
Abstract
L’elaborato mira a fornire una visione complessiva dello sviluppo del diritto all’oblio nell’ambito della giustizia penale, ponendo particolare attenzione alle problematiche legate alla fase esecutiva e alla tutela dell’indagato o imputato nel procedimento penale. Dopo una panoramica generale del quadro normativo di riferimento, si procederà ad analizzare gli studi dottrinali e le pronunce giurisprudenziali, anche europee, che hanno contribuito alla nascita e all'evoluzione del diritto all'oblio, ponendo l'accento sulle problematiche derivanti dalla persistenza dei dati personali su Internet. Successivamente, sarà oggetto di analisi approfondita la nuova disposizione introdotta dalla Riforma Cartabia, l'articolo 64-ter disp. att. c.p.p., nell'ambito della quale il legislatore nazionale ha riconosciuto espressamente il diritto all'oblio, garantendone la tutela sia con un'inedito strumento preclusivo, sia con il classico rimedio rappresentato dalla deindicizzazione. Dopodiché, ci si occuperà della disciplina concernente il trattamento dei dati personali per finalità di polizia e sulle problematiche legate alla loro conservazione, per un lungo arco temporale, nelle banche dati in uso dalle forze dell'ordine. Infine, si analizzeranno le criticità connesse alla tutela del diritto all'oblio nell'ambito della disciplina del casellario giudiziale, con particolare attenzione alle problematiche poste dai servizi certificativi dei provvedimenti giudiziari ivi iscritti, che spesso ostacolano il percorso di inserimento sociale e lavorativo dei soggetti coinvolti in un procedimento penale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79987