Disability is still an open social issue that needs deepening and awareness in order to achieve inclusion of people with disabilities. Collating the experiences of people living with this condition is important to identify needs and difficulties to work on. It is necessary to join forces, resources and skills of as many actors as possible in order to build solutions and to plan comprehensive intervention strategies with the aim of breaking down the barriers that still exclude and label people with disabilities as ‘different’. Disability is a human condition that (sooner or later) might affect everyone. This awareness must be nurtured through knowledge. This step is not immediate but essential to feel closer to this reality, and to move away from an image still tied to stereotypes and prejudices. Paying attention to words, fostering autonomy and knowing how to ask for consent (and/or permission) in the helping relationship are small gestures that make a difference and contribute to a process of transformation to make the world more welcoming.

La disabilità è ancora oggi una questione sociale aperta che necessita approfondimento e presa di coscienza per raggiungere l’inclusione delle persone con disabilità. Raccogliere i vissuti delle persone che vivono questa condizione è importante per identificare i bisogni e le difficoltà su cui lavorare. È necessario unire le forze, le risorse e le competenze di più attori possibili per costruire soluzioni e pianificare strategie d’intervento esaustive con lo scopo di abbattere le barriere che ancora escludono ed etichettano la persona con disabilità come “diversa”. La disabilità è una condizione umana che (prima o poi) può colpire tutti. Questa consapevolezza va alimentata attraverso la conoscenza. Tale passaggio non è immediato ma indispensabile per sentirsi più vicini a questa realtà, e allontanarsi da un’immagine ancora legata a stereotipi e pregiudizi. Prestare attenzione alle parole, favorire l’autonomia e saper chiedere il consenso (e/o permesso) nella relazione d’aiuto sono piccoli gesti che fanno la differenza e contribuiscono a un processo di trasformazione per rendere il mondo più accogliente.

Generare alleanze tra connessioni di cure per l'inclusione sociale delle persone con disabilità

CAUZZO, ILARIA
2023/2024

Abstract

Disability is still an open social issue that needs deepening and awareness in order to achieve inclusion of people with disabilities. Collating the experiences of people living with this condition is important to identify needs and difficulties to work on. It is necessary to join forces, resources and skills of as many actors as possible in order to build solutions and to plan comprehensive intervention strategies with the aim of breaking down the barriers that still exclude and label people with disabilities as ‘different’. Disability is a human condition that (sooner or later) might affect everyone. This awareness must be nurtured through knowledge. This step is not immediate but essential to feel closer to this reality, and to move away from an image still tied to stereotypes and prejudices. Paying attention to words, fostering autonomy and knowing how to ask for consent (and/or permission) in the helping relationship are small gestures that make a difference and contribute to a process of transformation to make the world more welcoming.
2023
Generating alliances between care connections for the inclusion of people with disabilities
La disabilità è ancora oggi una questione sociale aperta che necessita approfondimento e presa di coscienza per raggiungere l’inclusione delle persone con disabilità. Raccogliere i vissuti delle persone che vivono questa condizione è importante per identificare i bisogni e le difficoltà su cui lavorare. È necessario unire le forze, le risorse e le competenze di più attori possibili per costruire soluzioni e pianificare strategie d’intervento esaustive con lo scopo di abbattere le barriere che ancora escludono ed etichettano la persona con disabilità come “diversa”. La disabilità è una condizione umana che (prima o poi) può colpire tutti. Questa consapevolezza va alimentata attraverso la conoscenza. Tale passaggio non è immediato ma indispensabile per sentirsi più vicini a questa realtà, e allontanarsi da un’immagine ancora legata a stereotipi e pregiudizi. Prestare attenzione alle parole, favorire l’autonomia e saper chiedere il consenso (e/o permesso) nella relazione d’aiuto sono piccoli gesti che fanno la differenza e contribuiscono a un processo di trasformazione per rendere il mondo più accogliente.
Disabilità
Barriere
Cura
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/80022