Quando le parole non bastano: il ruolo degli albi illustrati nel raccontare i tabù ai bambini

Le immagini e la lettura svolgono un ruolo decisivo nello sviluppo emotivo e cognitivo dei bambini, influenzando la loro comprensione del mondo circostante. Questa ricerca vuole concentrarsi, dopo un iniziale approfondimento sull’importanza della lettura ad alta voce e il ruolo dell’adulto nella lettura condivisa, sull’analisi degli albi illustrati. La tesi mira a esaminare questo genere letterario attraverso un’introduzione storica e strutturale, per poi esplorarne il potenziale educativo e pedagogico nell’affrontare tematiche delicate e complesse con i bambini. Argomenti quali la guerra, il lutto e la discriminazione sono spesso considerati tabù e inadatti ai più piccoli. Di frequente questi discorsi percepiti inadeguati all’infanzia, vengono evitati fino al raggiungimento di un’età ritenuta “più matura”; tuttavia, si tratta di realtà a cui i bambini sono esposti quotidianamente e verso cui normalmente dimostrano una naturale curiosità. Questa ricerca ha l’obiettivo di indagare se e come gli albi illustrati possano rappresentare uno strumento valido e di supporto per genitori, insegnanti e altre figure educative per approcciarsi in maniera mediata a queste tematiche. Infine, l’elaborato presenterà una selezione di esempi concreti di albi illustrati che, attraverso immagini e parole, trattano tali concetti e che possono essere risorse efficaci per prevenire l’insorgenza di traumi nella prima infanzia.