Valorizzazione dei residui forestali mediante distillazione in corrente di vapore: studio sull'effetto delle modalità di conservazione

The species Pinus mugo subsp. mugo and Picea abies are common conifers in the "Altopiano dei Sette Comuni (VI)" and the northeastern Alps. They are known for quickly spreading into abandoned or marginal areas. This study focuses on using branches or small trees from containment activities to produce essential oils. It also looks at how the storage of plant material affects the steam distillation process and oil yield. Five storage methods were tested: keeping the material intact or shredded, at room temperature or in a fridge. During the 2024 growing season, plant material was collected in the "Altopiano dei Sette Comuni" area. Each storage method was distilled (4 kg for one hour, in three replicates) to measure essential oil yield. The oils were analyzed using GC-MS, and the leftover material was tested for moisture, energy content, ash, and density. The results show that storage of intact material ensures the best quality and quantity of essential oils. Density changes depending on the storage method, while energy content and ash are not affected. The study highlights the importance of choosing the right storage method, considering practical and environmental factors.

Le specie Pinus mugo subsp. mugo e Picea abies sono conifere comuni nell’Altopiano dei Sette Comuni (VI) e nell’arco alpino nord-orientale, note per la loro capacità di colonizzare rapidamente zone marginali. Per valorizzare gli interventi di contenimento di queste specie, la tesi esplora l’utilizzo di piccole piante e della ramaglia per la produzione di oli essenziali. In particolare, si analizza la problematica della conservazione del materiale e i suoi effetti sulla resa nella distillazione in corrente di vapore. Sono stati testati cinque trattamenti di conservazione del materiale (intatto o triturato), mantenuto a temperatura ambiente o in cella frigorifera. Durante la stagione vegetativa 2024, materiale delle due specie è stato raccolto nell’area dell'Altopiano dei Sette Comuni. Ogni trattamento è stato sottoposto a distillazione (4 kg di materiale per un’ora, in tre repliche), monitorando la resa in olio essenziale. Gli oli ottenuti sono stati analizzati mediante GC-MS, mentre il materiale residuo è stato esaminato per contenuto idrico, potere calorifico, ceneri e densità. I risultati mostrano che la conservazione del materiale intatto garantisce la migliore qualità e quantità di oli essenziali. La densità varia a seconda del trattamento, mentre potere calorifico e contenuto in ceneri non risultano influenzati. La tesi evidenzia quindi l’importanza di scegliere modalità di conservazione adeguate, tenendo conto anche di aspetti logistici e ambientali.