INDAGINE SUGLI STILI ALIMENTARI E LA PERCEZIONE DI SÉ NELLE DONNE OVER 50: IMPLICAZIONI PER LA SALUTE E IL BENESSERE

L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come uno “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente come l’assenza di malattia o infermità”. Un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in salute, per questo, non si può parlare di buona salute, se la nutrizione non è adeguata. Un’alimentazione non corretta, infatti, oltre ad incidere sul benessere psico-fisico rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili che rappresentano la prima causa di morte in Italia. Per mantenere un peso ottimale, oltre all'importanza di condurre uno stile di vita attivo, potrebbe essere necessario ridurre il numero di calorie quotidiane, facendo comunque in modo che l’alimentazione sia varia e che comprenda tutti i gruppi alimentari principali. Con il passare degli anni rimanere in forma sembra essere un obiettivo sempre più difficile. I motivi sono diversi, a partire dal metabolismo che rallenta sensibilmente superata una certa età e dalla difficoltà nel trovare tempo ed energie per allenarsi con costanza. Nelle donne, nel corso della menopausa, inoltre, si verifica spesso un aumento di peso e una diversa distribuzione del grasso corporeo, che si accumula soprattutto a livello addominale. Secondo le stime che ha fornito uno studio sull’International Journal of Eating Disorders, in un campione di 1900 donne di 50 anni, il 62% di esse afferma che il loro peso influisce negativamente sulla vita ed il 64% ha ammesso di pensare a come dimagrire. Il 79% ha dichiarato che il peso ha compromesso l’autostima e la percezione di sé. Si intende procedere con una rilevazione delle abitudini alimentari delle donne di età superiore ai 50 anni e della loro percezione del rischio rispetto l’adozione di diete scorrette, in Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana. Conclusioni: Dallo studio emerge un'aderenza ad uno stile alimentare corretto nelle donne con l'assenza di conoscenza in determinati alimenti o stili di vita corretti per le donne con difficoltà o problemi fisici, il tutto si riflette nell'autopercezione di sè stesse, che non sempre risulta positivo.