Stigma sociale e self-stigma tra gli adolescenti: un’indagine osservazionale

The present study aims to investigate the role of social stigma and self-stigma among adolescents. To this end, experimental investigations were conducted through standardized questionnaires. Understanding how adolescents residing in a Protected Therapeutic Rehabilitation Community (C.T.R.P.) perceive forms of discrimination and self-stigma was therefore one of the main objectives. Data collection was carried out using the Discrimination and Stigma Scale - Short Version (DISCUS-S) (Lasalvia et al., 2023), which highlighted a low level of perceived discrimination. In parallel, a group of adolescents without psychiatric diagnoses was administered the Opinions about Mental Illness test (Cohen and Struening, 1959) to assess stigma toward peers with psychological distress. The results indicate that, although these adolescents do not express strongly stigmatizing attitudes, they do not actively promote the social integration of their peers with psychological distress. These findings suggest the need for targeted interventions to bridge this gap and foster full social inclusion without discrimination.

Il presente studio si propone di indagare il ruolo dello stigma sociale e dell’auto-stigma tra gli adolescenti. A tale scopo sono state eseguite delle indagini sperimentali sotto forma di somministrazione di questionari standardizzati. Comprendere come gli adolescenti residenti in una Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta (C.T.R.P.) percepiscano forme di discriminazione e auto-stigma ha quindi costituito uno dei principali obiettivi. Per la raccolta dei dati è stata utilizzata la Scala per la Discriminazione e lo Stigma - Versione Breve (DISCUS-S) (Lasalvia et al., 2023), che ha evidenziato un basso livello di discriminazione percepita. Parallelamente, un gruppo di adolescenti senza diagnosi psichiatrica è stato sottoposto all’Opinions about Mental Illness test (Cohen e Struening, 1959) per valutare lo stigma verso i coetanei con disagio psichico. I risultati indicano che, sebbene questi adolescenti non esprimano atteggiamenti fortemente stigmatizzanti, non promuovono attivamente l’integrazione sociale dei loro pari con disagio psichico. Tali esiti suggeriscono la necessità di interventi mirati per colmare questo divario e favorire un’inclusione sociale piena senza discriminazioni.